Ore 2 di notte di un qualsiasi weekend: il numero di tweet e/o status deliranti/vendicativi/azzardati/diffamatori aumentano in maniera esponenziale un po’ ovunque nel mondo. Merito (o colpa) dell’alcol, che oltre a far crollare le inibizioni reali, manda a farsi benedire anche quelle virtuali, tanto che esistono numerose app e programmi studiate apposta per impedire agli utenti di usare i social network da ubriachi.
In Inghilterra, però, a quanto pare non c’è più niente da temere, almeno a livello legale. Il procuratore-capo del Regno Unito, infatti, visti i numerosi casi di querela che negli ultimi anni si sono abbattuti su chi si cimentava nel cosiddetto drunk texting, ha distribuito a tutti i suoi sottoposti delle nuove linee guida, affermando che chiunque si risvegli dopo una notte di bagordi e si accorga di avere pubblicato tweet offensivi insultando fidanzata, colleghi, capi o comune senso del pudore è al riparo da qualsiasi conseguenza: gli basterà cancellarlo tempestivamente. Anche l’autorità statale che tutela le vittime si è detta soddisfatta, perché questa nuova regola permetterà ai pubblici ministeri “di concentrarsi sui veri casi di diffamazione, anziché ingolfare la giustizia con migliaia di cause senza importanza”. Non approfittatevene, però!
Ci sono angoli del pianeta che continuano a sfuggire alle mappe più dettagliate e agli…
Il caffè continua a confermarsi un alleato prezioso non solo per la mente e il…
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha rilasciato un’intervista esclusiva a Orizzonte Scuola,…
Quante volte ti sei trovata davanti a una pila di vestiti da stirare pensando che…
In Campania, tra le dolci colline dell’Irpinia, si nasconde un gioiello di storia e natura…
Un drammatico ritrovamento ha scosso il quartiere residenziale di via Giampaolo Orsini: sono stati trovati…