Ignoravo completamente l’esistenza della tecnologia eye-tracking (in italiano oculometria o monitoraggio oculare, come Wikipedia ci insegna), ovvero “il processo di misurazione del punto di fissazione oculare o del moto di un occhio rispetto alla testa”.
In realtà anche qui su Dailybest nel 2011 ne avevamo prefigurato l’utilizzo, inserendola nella classifica delle “8 tecnologie di adesso per il futuro“. In 3 anni se ne sono fatti di passi in avanti e – c’era da aspettarselo – nel campo della pubblicità questa tecnica viene usata per rivelare particolari finora solo immaginati.
Il primo caso che vi proponiamo riguarda la pubblicità di una donna in bikini, con la distinzione uomo/donna. Va da sé che gli uomini spendono più tempo a guardare la modella… mentre le donne a leggere il resto dell’annuncio.
Discorso praticamente identico se il soggetto della foto indossa solo un paio di scarpe…
Al contrario, se la foto raffigura due innamorati e lei indossa dei gioielli, il nostro sguardo viene catturato da questi ultimi (il campione sarà sicuramente di sole donne…).
Scarlett Johansonn mette invece tutti d’accordo nella pubblicità di Dolce&Gabbana: il suo volto vince a mani basse.
Chiudiamo con la Coca Cola, un marchio che ovunque e comunque lo si collochi vince sempre. Avevate dubbi?
[via]
Lidl sa bene come sorprendere i suoi clienti con offerte uniche e imperdibili, uno dei…
Si avvicinano le date per le iscrizioni alla scuola per l’anno 2026/2027, un momento cruciale…
Incastonato sulle pendici del Monte Amiata, Abbadia San Salvatore si conferma come uno dei borghi…
Emergono nuovi dettagli sull’incidente mortale avvenuto l’11 dicembre scorso sull’autostrada Asti-Cuneo, che ha visto coinvolta…
Molte persone ricevono ogni mese una busta paga, per il lavoro prestato da pubblico o…
Il Natale 2025 arriva con una certezza che pesa sul carrello della spesa, pandori e…