Fondata nel 1993, l’azienda ha saputo conquistare il mercato grazie al suo modello di “spesa intelligente”, che combina prodotti di qualità a prezzi contenuti, prevalentemente tramite marche proprie e fornitori selezionati. Ma quanto guadagna un cassiere all’interno di questa realtà in espansione? Le cifre potrebbero sorprendervi.
Il successo di Eurospin si fonda su una strategia ben definita che coniuga convenienza e qualità. La filosofia aziendale punta a offrire ai clienti prodotti selezionati a prezzi competitivi, evitando sprechi e ottimizzando la gestione della rete di vendita. La crescita costante del gruppo ha comportato anche un aumento significativo del personale: da circa 15.000 dipendenti nel 2020 a oltre 22.000 nel 2024. Tra queste figure lavorative figurano addetti alla vendita, macellai, responsabili di punto vendita, scaffalisti, magazzinieri e, naturalmente, cassieri.
La rete capillare di Eurospin sul territorio italiano è uno dei suoi punti di forza, e la capacità di mantenere un equilibrio tra innovazione e fedeltà al cliente ha permesso di espandersi anche oltre i confini nazionali. Gli stipendi, naturalmente, variano a seconda del ruolo e dell’esperienza, andando da circa 1.000 euro fino a oltre 21.000 euro annui per figure manageriali come i direttori di filiale.
Quanto guadagna un cassiere da Eurospin?
Secondo i dati aggiornati forniti dalle piattaforme di monitoraggio del lavoro come Indeed e Glassdoor, lo stipendio medio mensile di un cassiere da Eurospin si aggira attorno ai 968 euro netti. Questa cifra è in linea con la media italiana per la categoria, che generalmente varia da un minimo di 800 euro fino a superare i 1.200 euro mensili, a seconda della zona geografica e dell’esperienza maturata.
È importante sottolineare che lo stipendio di un cassiere in Italia risulta inferiore rispetto alla media europea. Nei Paesi membri dell’Unione Europea, infatti, la retribuzione di questa posizione oscilla tra i 1.200 e i 2.000 euro lordi mensili, con valori ancor più elevati in nazioni come la Svizzera, dove può superare i 5.000 euro. Tuttavia, il modello Eurospin punta a compensare la retribuzione contenuta con altre forme di beneficio, come opportunità di crescita professionale e ambiente di lavoro dinamico.

Il cassiere rappresenta una figura fondamentale all’interno del punto vendita Eurospin. Non si tratta solo di riscuotere i pagamenti, ma anche di garantire un’esperienza cliente positiva, gestire operazioni di cassa con precisione e collaborare con il resto dello staff per mantenere efficiente il flusso delle vendite. La professionalità e la cortesia di chi lavora in cassa contribuiscono in maniera decisiva alla fidelizzazione della clientela e al successo dell’azienda.
Eurospin, infatti, investe nella formazione del personale per assicurare competenze adeguate, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche relazionale. Questo approccio è coerente con la filosofia aziendale che punta a un “discount intelligente”, ovvero un modello che valorizza la qualità del servizio tanto quanto quella dei prodotti.