L’odore sgradevole proveniente dalle scarpe è un problema comune, soprattutto durante i mesi caldi o dopo attività fisica intensa, quando la sudorazione aumenta. I piedi, infatti, sono tra le parti del corpo con la maggiore concentrazione di ghiandole sudoripare e i batteri presenti nella traspirazione sono i principali responsabili del cattivo odore. Ma cosa fare quando le scarpe puzzano? Esistono diverse soluzioni semplici e naturali per contrastare questo fastidioso inconveniente senza dover ricorrere a prodotti chimici o, peggio, a gettare via le calzature.
I rimedi casalinghi più efficaci contro le scarpe maleodoranti
Il bicarbonato di sodio è il rimedio più noto e universale per neutralizzare i cattivi odori nelle scarpe. Basterà cospargerne una piccola quantità all’interno delle calzature e lasciarlo agire per tutta la notte, per poi rimuoverlo al mattino con un aspirapolvere o scuotendolo fuori. Questo metodo è particolarmente indicato per scarpe sportive o da ginnastica, ma va usato con moderazione su calzature in pelle, per evitare di danneggiare la superficie rendendola secca e fragile.
Un altro suggerimento molto apprezzato è l’uso della scorza di limone o arancia fresca. Gli oli essenziali contenuti nelle bucce svolgono un’azione deodorante naturale, lasciando un profumo fresco e gradevole nelle scarpe. Inserire una buccia durante la notte è un trucco della nonna che continua a rivelarsi efficace.

Per chi preferisce soluzioni che assorbano l’umidità, il talco fatto in casa rappresenta un’ottima alternativa. La polvere asciuga l’interno delle scarpe, riducendo l’umidità che favorisce lo sviluppo batterico. Esistono diverse ricette per realizzare un talco profumato e naturale, evitando così le controindicazioni di alcuni prodotti commerciali.
Una soluzione sorprendente ma efficace è quella di inserire le scarpe in un sacchetto ermetico e metterle nel congelatore per 24 ore. Il freddo estremo uccide i batteri responsabili dell’odore, un trucco che funziona anche per eliminare l’odore di sudore da altri indumenti come le camicie.
Oltre ai rimedi specifici, esistono alcune buone abitudini che aiutano a mantenere le scarpe fresche e pulite più a lungo:
- Cambiare i calzini ogni giorno per evitare l’accumulo di sudore e batteri.
- Alternare le scarpe indossate quotidianamente, evitando di utilizzare lo stesso paio ogni giorno, così da permettere una migliore ventilazione e asciugatura.
- Ventilare e asciugare le scarpe dopo l’uso, rimuovendo le solette per facilitare il ricambio d’aria.
- Per le scarpe da ginnastica, è consigliato un lavaggio in lavatrice in un sacchetto protettivo, a temperature superiori a 30 gradi senza ammorbidenti e centrifuga, seguito da un’asciugatura accurata. Riempire le scarpe con carta di giornale può aiutare ad assorbire l’umidità residua.
Un altro aspetto fondamentale riguarda la scelta delle calzature: i materiali naturali sono preferibili rispetto a quelli sintetici, perché favoriscono una migliore traspirazione. Le scarpe dotate di inserti o solette rimovibili offrono inoltre la possibilità di una pulizia e asciugatura più efficace.
Attenzione ai prodotti commerciali e all’igiene personale
Molti deodoranti per piedi venduti in farmacia contengono cloruro di alluminio, un ingrediente che può risultare irritante per la pelle e non sempre risolve il problema alla radice. Per questo motivo, i rimedi casalinghi naturali sono spesso più sicuri e altrettanto validi nel contrastare i cattivi odori.
Non bisogna mai trascurare la corretta igiene dei piedi: un pediluvio regolare con acqua tiepida e prodotti delicati, un’accurata asciugatura e l’uso di calzini traspiranti possono prevenire la proliferazione batterica e quindi la formazione di cattivi odori nelle scarpe. Infine, per chi utilizza scarpe di pelle, è bene ricordare che il bicarbonato è da usare con cautela per non danneggiare il materiale.