Ci siamo. Il Giappone, patria degli spettatori e degli autori più perversi di ogni tempo, ci regala “Idol No Ana”, un talent per aspiranti modelle particolari, ai limiti del porno. 99 concorrenti sono disposte a tutto per vincere l’ambito premio, 6 fasce di Ragazza Immagine dell’Anno. Anche a costo di leccare, usare i piedi, mostrare le mutande. I giapponesi maschi hanno perso l’uso della ragione guardando questa trasmissione, che ha fatto la fortuna di una Tv locale. Alla faccia delle pari opportunità.
Per la serie: cosa non si fa per sfondare. Dai, basta battute.
[via]
La nuova stagione di Uomini e donne, in tv, prenderà il via su canale 5…
La serata del 18 settembre su Rai Uno ha visto un nuovo episodio di Affari…
In tempi in cui le spese domestiche sembrano crescere senza sosta, ogni aiuto concreto fa…
L’Italia conferma il proprio impegno politico e diplomatico a sostegno della creazione di uno Stato…
Vestirsi non è solo una questione di tessuti o colori. È una dichiarazione silenziosa di…
Nuove sfide per gli enti previdenziali come l’INPS, che si trova a dover garantire l’erogazione…