Senza categoria

I Am Not Okay With This: la festa appena cominciata è già finita

In meno di tre ore si svolge tutto l’arco narrativo della prima stagione di I am Not Okay With This, il nuovo teen sci-fi drama di Netflix. Facciamo presto con la trama: Sydney è un’adolescente coi problemi nel tipico liceo americano. È sfigata, ha un fratellino, una mamma indaffarata, un padre morto suicida e un lutto che che non ha ancora affrontato. La sua migliore amica è Dina, che prima era un po’ sfigata ma poi diventa bona e si mette con Brad, il belloccio che gioca a football. Sydney incontra Stanley, un tipo eccentrico con cui fa sesso, Sydney litiga con sua madre, Sydney va dalla psicologa, tutte cose già viste.

Sydney però ha i superpoteri a caso, nel senso che quando si incazza genera un’onda energetica e altre cose malefiche, totalmente incontrollate. Non sa né come né perché, il resto potete anche guardarlo da soli, tanto quando finalmente la serie inizia a entrare nel vivo, finisce. La prima stagione durerà sì e no due ore e mezza, praticamente un film, ma di cinematografico ha ben poco, se togliamo l’estetica molto Sundance. Il regista è Jonathan Entwistle, lo stesso di The End of the F***ing World e non c’è dubbio: la serie è girata, montata, musicata e interpretata allo stesso identico modo. Per aggiungere ovvio all’ovvio, la serie è un adattamento dell’omonimo fumetto di Charles Forsman, lo stesso autore del fumetto di The End of the F***ing World.

Parliamo degli attori, perché qui vengono fuori le cose più interessanti: già che la serie somiglia a un altro prodotto di Netflix e che la trama vive di citazioni di tutti i film americani degli anni ’80 di quel tipo, da Carrie a Breakfast Club, per confondere ancora di più lo spettatore, gli interpreti principali sono Sophia Lillis, la Beverly di IT e Wyatt Oleff, lo Stanley di IT, che qui si chiama di nuovo Stanley. IT in cui figurava Finn Wolfhard, già in Stranger Things, che ha dato il via alla retromania seriale su Netflix, di cui questo IANOWT fa decisamente parte.

Dunque, com’è I Am Not Okay With This? Figo, recitato molto bene (Lillis e Oleff sono davvero bravi), musiche molto belle, storia interessante, ma praticamente questa prima stagione è un antipasto di quello che la serie potrebbe diventare, si esaurisce troppo in fretta e ci lascia con la voglia di saperne di più. Certo, questo è un bene, ma che noia dover aspettare.

Simone Stefanini

Recent Posts

Femminicidio Ancona: è ricercato il marito della donna colpita a morte, probabile durante il sonno

Non si è presentato a lavoro, è irreperibile. Lo stanno cercando da ieri non solo…

45 minuti ago

Se la tua raccomandata è di questo colore, preparati al peggio: stanno arrivando a tutti

C’è un colore che mette in allarme molti italiani. Quando nella cassetta delle lettere appare…

2 ore ago

Ho aperto la dispensa e quello che ho trovato è spaventoso: controlla subito se ce l’hai anche tu

Le farfalline della farina, note scientificamente come Plodia interpunctella e comunemente chiamate anche tignola della…

12 ore ago

L’app che ti paga quando fai la spesa: arrotondare a fine mese non è mai stato più semplice

Con l’inflazione ancora al centro dell’attenzione e i costi della vita in aumento, risparmiare durante…

16 ore ago

Scuola, quando iniziano le vacanze di Natale: le date Regione per Regione

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, cresce l’attesa tra studenti e insegnanti per le vacanze di…

18 ore ago

L’unica spiaggia italiana dove il mare è caldo tutto l’anno grazie ai vulcani nascosti

Esiste un angolo d'Italia in cui la natura mostra il suo lato più misterioso. Un…

19 ore ago