Senza categoria

The Witcher: Nightmare of the Wolf uno dei migliori anime di Netflix

Lo confesso: quando ho sentito che sarebbe uscito un anime esclusivo Netflix dedicato al mondo di The Witcher un brivido mi è corso lunga la schiena. Anche perchè, un po’per  la qualità, per usare un eufemismo, altalenante delle serie (compresa l’omonima con protagonista Henry Cavill) un po’ per le croniche delusioni degli anime su Netflix, le premesse non erano le migliori. E invece mi sono dovuto ricredere, forse una delle cose più belle che può accadere quando, per la prima volta, ci si approccia a un’opera: The Witcher: Nightmare of the Wolf  è una bomba sia dal punto di vista tecnico sia, anzi soprattutto, dal punto di vista della sceneggiatura e del ritmo di narrazione.

Al centro della storia vi è il witcher Vesemir, quello che possiamo tranquillamente definire il pedagogo e maestro del “nostro” Geralt. Vesemir, però, è un personaggio molto diverso dalla quello tratto dalla serie videoludica: egli è infatti più guascone, sa come godersi la vita e, ahinoi, non ha lesinato nel corso delle sue avventure come witcher anche di frodare il prossimo per riscuotere una ricompensa più alta. Tuttavia, invece del classico spiegone iniziale in cui vengono presentati i vari personaggi, l’anime parte a mille aprendosi con una prima scena, per altro molto pulp e gore, di una famiglia di nobili trucidata in modo violentissimo e sanguinolento.

Alll’attacco!

Autore, per così dire, dell’efferato gesto è un Leshen, una creatura del folklore polacco, che, giustappunto, viene eliminato, non senza qualche fatica dal nostro Vesemir. Tuttavia, poco prima di lasciarci, il Leshen proferisce alcune misteriose parole in una lingua antica e dimenticata. Da qui, di fatto, partirà una vicenda che porterà lo strigo a investigare su un’inquietante serie di sparizioni di giovani elfe ordita dalla strega Tetra Gilcrest.

La vicenda, sempre più artigliata, non ve la voglio svelare: vi basti sapere che, come ci insegnano e i romanzi dedicati allo strigo e i videogiochi (su tutti il, meraviglioso, The Witcher 3: The Wild Hunt) in questo universo narrativo non esistono buoni e cattivi ma tutti, in qualche misura, sono collusi e tentano, chi meglio, chi peggio di sopravvivere. Proprio questa atmosfera sporca e corrotta è perfettamente data dall’anime che, tra l’altro, si avvale anche di ottime animazioni. Va poi ricordato che, almeno dal punto di vista del doppiaggio originale in inglese, il lavoro è stato eccellente.

Per tutta questa serie di motivi (oltre per il fatto che vengono presentate anche tantissime creature care al folklore dell’Europa orientale) The Witcher: Nightmare of the Wolf è un anime da vedere senza se e senza ma: un cartone consigliato sia per i i fan di Geralt sia per i neofiti.

Mattia Nesto

Fa che la morte mia, Signor, la sia comò 'l score de un fiume in t'el mar grando

Recent Posts

Scuola, arriva la nuova proposta di legge: “Non più di 20 alunni per classe”

Nel contesto dell’istruzione pubblica italiana, si registra un momento di profonda trasformazione e sfide crescenti,…

1 ora ago

Fuori Diluvia? Evita l’errore fatale: così i tuoi vestiti non asciugheranno mai e prenderanno un cattivo odore

Siamo nel pieno degli ultimi giorni autunnali e andiamo verso l'inverno. Ancora per qualche mese,…

2 ore ago

Il “ritorno” di Luigi Di Maio, la proposta dell’ONU per un incarico importantissimo in Medio Oriente: di cosa si occuperà

Dopo aver consolidato la sua presenza diplomatica come rappresentante speciale dell'Unione Europea nel Golfo Persico,…

3 ore ago

Basta stare a casa: a Natale e Capodanno tutti vogliono andare qui. Le mete più amate per divertirsi davvero

Basta stare a casa. Natale e Capodanno non sono più solo sinonimo di divano e…

5 ore ago

La cattiva abitudine con la carta di credito che ti costa migliaia di euro: non farlo più

La carta di credito è uno strumento di pagamento che fa parte della nostra quotidianità.…

10 ore ago

Umidità negli armadi e nei piccoli spazi: 3 ingredienti casalinghi l’assorbono come per magia

Quando stendiamo i panni in casa, soprattutto nelle giornate fredde o piovose, l'umidità diventa un…

19 ore ago