Un richiamo irresistibile per chi desidera vivere un’esperienza estiva autentica, lontano dalle spiagge affollate e immersi nella natura più pura. Queste oasi offrono acque cristalline, paesaggi mozzafiato e un contatto diretto con l’ambiente naturale. Questi luoghi non sono solo meraviglie naturali, ma anche siti di rilevante importanza archeologica e storica.
Le piscine naturali italiane non sono solo mete estive; alcune offrono la possibilità di godere delle acque termali in ogni stagione, grazie al microclima generato dalla natura vulcanica dell’isola. In inverno, l’immersione nelle vasche calde circondate dal mare freddo è un’esperienza rigenerante e suggestiva.
In estate, invece, questi luoghi rappresentano un’alternativa perfetta alle spiagge affollate, offrendo tranquillità, aria pura e panorami da cartolina.
Le più incantevoli piscine naturali italiane da scoprire
Tra le gemme del nostro Paese spicca la Grotta della Poesia, situata a Roca Vecchia, nel comune di Melendugno (Lecce). La Grotta della Poesia si compone di due cavità, la più grande accessibile tramite una scala scolpita nella roccia e la più piccola, più selvaggia e raggiungibile attraverso un cunicolo sottomarino. I visitatori più audaci amano lanciarsi da un’altezza di circa quattro metri, un tuffo che regala un’emozione unica nel suo genere.

Non meno affascinante è la Baia di Sorgeto, sull’isola d’Ischia, frazione di Forio. Questa insenatura termale gratuita, aperta tutto l’anno, rappresenta un vero e proprio parco termale a cielo aperto. Le acque bollenti, che possono raggiungere temperature fino a 37 gradi, si mescolano alle correnti fredde del mare, creando un ambiente ideale per bagni rigeneranti anche in inverno. L’accesso alla baia è caratterizzato da una discesa di oltre 250 scalini, che scoraggiano i meno allenati ma preservano l’integrità del luogo.
In Sicilia, nella Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile a Siracusa, si trovano i suggestivi Laghetti di Avola. Queste piccole piscine naturali sono incastonate nella pietra bianca e circondate da una vegetazione rigogliosa. Il sentiero per raggiungerle, lungo circa 17 km, è un percorso impegnativo ma molto apprezzato dagli escursionisti, che possono godere di panorami incontaminati e della tranquillità di un luogo poco affollato.
Un altro angolo di paradiso è la Piscina naturale di Venere, situata a Milazzo, all’estremità nord della Sicilia. Protetta dal promontorio di Capo Milazzo, questa piscina si riempie con l’alta marea ed è raggiungibile tramite un sentiero immerso nella macchia mediterranea. La vista panoramica che si apre lungo il cammino è mozzafiato, e il bagno nelle sue acque trasparenti è un’esperienza da non perdere per gli amanti della natura e della fotografia.
Nel cuore della Sardegna, la Piscina naturale Irgas custodita nella valle di Oridda è un gioiello naturale circondato da alte pareti rocciose e cascate. Il percorso per raggiungerla è un’immersione nella natura selvaggia, tra profumi di eucalipto e piante aromatiche. Chi desidera proseguire può visitare anche le cascate di Muru Mannu e quelle del Rio Linas, per godere di un paesaggio ancora più spettacolare.
La Grotta della Poesia fa parte di un più ampio sito archeologico a Roca Vecchia, che include resti di mura medievali, torri di avvistamento e testimonianze della presenza messapica, greca e romana. La piccola grotta, in particolare, è ricca di iscrizioni antiche che ne testimoniano la lunga storia.
La Baia di Sorgeto è legata alla storia degli antichi insediamenti greci sull’isola d’Ischia, testimoniata dalla scoperta di una casa greca risalente all’VIII secolo a.C. presso Punta Chiarito. Qui, gli scavi archeologici hanno portato alla luce reperti di grande valore, tra cui anfore corinzie, chiote ed etrusche, indicando la presenza di una comunità benestante dedita all’agricoltura e al commercio.