Le polemiche vanno avanti da sette anni e probabilmente non si esauriranno con la fine dell’evento. NO EXPO o SÌ EXPO, una cosa è innegabile: grazie alla spinta della manifestazione, Milano ha ritrovato la Darsena, che nel corso degli ultimi decenni era diventata prima un parcheggio, poi il nulla.
Dalla sua inaugurazione, la Darsena ha portato migliaia e migliaia di milanesi (e non) sui Navigli, riempiendoli come mai prima e con incredibile regolarità. Un cambiamento nell’aspetto della città che ha avuto conseguenze immediate sulla vita dei cittadini e della città stessa. Un cambiamento che ha riportato a galla l’idea di riaprire le vie d’acqua milanesi, andando a scoperchiare nuovamente i Navigli, interrati negli anni venti.
In un referendum di qualche anno fa, i milanesi avevano chiesto a grandissima maggioranza di studiare ipotesi in questo senso e pochi giorni fa sono arrivate le prime risposte dalle istituzioni, con una ricerca che prevede costi per circa 400 milioni di euro e ricavi per oltre 800 milioni di euro. Soprattutto, però, Milano guadagnerebbe in bellezza: a distanza di quasi cento anni dalla chiusura dei Navigli, la città ritroverebbe un volto e un fascino che ormai si pensava irrecuperabile. Adesso la palla potrebbe passare nuovamente ai cittadini, che potrebbero essere chiamati nuovamente a esprimersi, con un referendum che in questo caso sarebbe vincolante per l’amministrazione comunale.
Nel frattempo, noi abbiamo deciso di perderci in queste bellissime cartoline d’epoca.
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