L’inverno trasforma il paesaggio, regalando scenari incantati e atmosfere sospese che invitano alla scoperta, al relax e alla contemplazione silenziosa. Ogni viaggio in montagna diventa esperienza sensoriale, tra profumi di legna, silenzi ovattati e panorami che sembrano usciti da un dipinto.
La neve non è solo elemento naturale, ma anche simbolo di rinascita, gioco e libertà, capace di attrarre viaggiatori da ogni parte del mondo. Le località alpine offrono esperienze che vanno oltre lo sci, tra cultura, gastronomia e benessere, in un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione.
Le migliori mete per l’inverno 2025
La classifica JFC 2025 premia le località alpine più amate, valutando servizi, sostenibilità, accoglienza e notorietà nel panorama del turismo invernale italiano. Cortina d’Ampezzo si conferma regina assoluta, prima nella classifica generale e nelle categorie “più famosa” e “più trendy” tra le mete montane.

Madonna di Campiglio conquista il secondo posto, apprezzata per la qualità delle piste, l’offerta family e l’organizzazione turistica di alto livello. Livigno si posiziona terza, distinguendosi come località più green, simbolo di un turismo sostenibile e attento all’ambiente naturale circostante.
Courmayeur riceve il premio per la migliore accoglienza alberghiera, mentre Moena è riconosciuta come la località più accessibile per servizi e trasporti. Canazei, Cervinia e Bormio completano la top ten, con punteggi elevati per bellezza paesaggistica, impianti e capacità ricettiva stagionale.
Sestriere, Ponte di Legno e Ortisei si confermano tra le mete più amate, grazie a piste curate, borghi caratteristici e strutture turistiche di qualità. Asiago e Andalo chiudono la classifica, ma mantengono un forte appeal per chi cerca tranquillità, natura e tradizione in alta quota.
Nei comprensori sciistici, Madonna di Campiglio domina per impianti di risalita, seguita dalla Val di Fassa per rapporto qualità-prezzo. L’Alta Badia si distingue per sicurezza, mentre Val Gardena è premiata per le piste e Cervino Ski Paradise per la garanzia di innevamento.
La classifica riflette l’evoluzione del turismo alpino, sempre più orientato alla sostenibilità, all’innovazione e alla valorizzazione del territorio. Le località premiate investono in servizi, mobilità dolce e accoglienza, offrendo esperienze complete che vanno oltre lo sci tradizionale.
Il successo di Cortina è legato anche all’attesa per le Olimpiadi Invernali 2026, che porteranno visibilità e infrastrutture alla Perla delle Dolomiti. Bormio sarà anch’essa protagonista olimpica, con interventi mirati per migliorare l’accessibilità e l’efficienza dei servizi turistici locali.
La montagna italiana si conferma competitiva, capace di attrarre turisti nazionali e internazionali con un’offerta variegata e sempre più personalizzata. Dalle piste perfettamente innevate ai borghi storici, ogni località racconta un’identità unica, fatta di tradizione, innovazione e bellezza naturale.
Il turismo invernale non è solo sport, ma anche cultura, gastronomia e benessere, con proposte che coinvolgono tutte le fasce d’età. Le strutture ricettive si adattano alle nuove esigenze, offrendo pacchetti flessibili, esperienze immersive e servizi digitali per una vacanza su misura.

