Momenti molto frenetici si starebbero vivendo nell’azienda di viale Mazzini in vista dell’organizzazione dei nuovi palinsesti Rai. Si sta lavorando per trovare le situazioni più adeguate e sfruttare al massimo le risorse della Tv di Stato per ottenere i risultati migliori in termini di ascolti e, proprio per questo, pare che l’intenzione sia anche quella di cambiare qualcosa e introdurre una serie di novità che potrebbero piacere al pubblico.
Tra queste ci sarebbe l’ipotesi di sostituire Bruno Vespa che, con il suo programma Porta a Porta su Rai 1, da anni è sicuramente uno dei pilastri degli approfondimenti della Tv di Stato. Eppure pare che la decisione abbia scatenato il giornalista, che avrebbe reagito piuttosto male all’idea della sostituzione. Cosa sta accadendo.
Nuovi palinsesti Rai, Bruno Vespa sostituito? Cosa sta accadendo
Il 27 giugno saranno presentati ufficialmente i nuovi palinsesti nel centro Rai di Napoli, in quel momento “tutti i nodi verranno al pettine” e si avrà l’ufficialità delle varie voci circolate nelle ultime settimane. Tra queste, secondo quanto riportato da Fanpage, ci sarebbe quella secondo cui a viale Mazzini avrebbero pensato di sostituire uno degli appuntamenti di Porta a Porta con un nuovo programma.

Sembrerebbe che sia paventata l’idea di ridurre il programma di Bruno Vespa a due serate, magari sostituendo un appuntamento con un programma di Alberto Angela. Ma, secondo quanto riferito dal sopracitato giornale, la cosa avrebbe fatto infuriare il giornalista che si sarebbe opposto con tutte le sue forze. Non ci sarebbero però altri spazi dove collocare Passaggio a Nord Ovest che, dunque, dovrebbe restare al sabato pomeriggio. Ma si tratta di una collocazione che non gratificherebbe Angela e sarebbe poco produttiva per la Rai.
Dunque, non sarebbe detta ancora l’ultima parola. Bisognerà capire se a viale Mazzini decideranno di andare contro “le volontà di Vespa” o se troveranno un’alta soluzione che “metta d’accordo tutti”. Al momento è difficile dirlo, ma in occasione della presentazione dei palinsesti alla stampa, si scoprirà sicuramente cosa è stato deciso per la prossima stagione televisiva e se – alla fine – programmi storici come Porta a Porta saranno ridimensionati, in un’ottica di rinnovamento tesa a guadagnare sempre più ascolti e a rendere l’emittente di Stato maggiormente competitiva rispetto alle molteplici offerte attualmente presenti sul mercato televisivo.
La partita sarebbe ancora aperta e si dovrà aspettare solo qualche giorno per conoscere i “risultati finali” e vedere eventualmente chi “resterà in panchina”.