Insieme alle bellezze naturali e architettoniche, sono i grandi protagonisti dei paesaggi di tutto il mondo. Poco conta che la nazione sia l’Italia o la Francia o chissà quale altra. A un certo punto, durante qualsiasi viaggio, spunteranno loro: i tralicci dell’alta tensione.
Dei giganti metallici che avrebbero fatto impazzire Don Chisciotte ben più dei mulini a vento e che si trovano ovunque, perché ovunque deve andare la corrente elettrica.
Certo, si potrebbe pensare di abbellirli un po’ e l’idea giusta è venuta agli studenti di una scuola d’arte tedesca, che nel 2010 hanno trasformato un traliccio dell’alta tensione in una sorta di incrocio tra un Arlecchino e un caleidoscopio. Il progetto si chiama Leuchtturm, si trova a Hattingen (appena fuori Dortmund) ed è opera degli studenti Ail Hwang, Hae-Ryan Jeong and Chung-Ki Park
Il mal di schiena è uno dei disturbi più comuni e spesso viene attribuito a…
Un pomeriggio televisivo iniziato con un omaggio si è trasformato in un momento di profonda…
La nuova stagione di Uomini e donne, in tv, prenderà il via su canale 5…
La serata del 18 settembre su Rai Uno ha visto un nuovo episodio di Affari…
In tempi in cui le spese domestiche sembrano crescere senza sosta, ogni aiuto concreto fa…
L’Italia conferma il proprio impegno politico e diplomatico a sostegno della creazione di uno Stato…