Insieme alle bellezze naturali e architettoniche, sono i grandi protagonisti dei paesaggi di tutto il mondo. Poco conta che la nazione sia l’Italia o la Francia o chissà quale altra. A un certo punto, durante qualsiasi viaggio, spunteranno loro: i tralicci dell’alta tensione.
Dei giganti metallici che avrebbero fatto impazzire Don Chisciotte ben più dei mulini a vento e che si trovano ovunque, perché ovunque deve andare la corrente elettrica.
Certo, si potrebbe pensare di abbellirli un po’ e l’idea giusta è venuta agli studenti di una scuola d’arte tedesca, che nel 2010 hanno trasformato un traliccio dell’alta tensione in una sorta di incrocio tra un Arlecchino e un caleidoscopio. Il progetto si chiama Leuchtturm, si trova a Hattingen (appena fuori Dortmund) ed è opera degli studenti Ail Hwang, Hae-Ryan Jeong and Chung-Ki Park
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