Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha ufficializzato le nuove nomine dei direttori di prima fascia per alcuni tra i più prestigiosi musei e parchi archeologici italiani.
La selezione, basata sulle proposte della Commissione di valutazione pervenute entro il termine del 15 luglio, ha riservato alcune sorprese e conferme importanti nel panorama culturale nazionale.
Nuove nomine strategiche per i musei italiani
Tra i nomi più rilevanti spicca quello di Andreina Contessa, designata a dirigere la Galleria dell’Accademia di Firenze e i Musei del Bargello. Storica dell’arte di alto profilo e affermata studiosa, Contessa vanta una consolidata esperienza nella gestione museale, con particolare attenzione alla museologia digitale e all’uso delle tecnologie multimediali. Dal maggio 2020 guidava la Direzione Regionale Musei del Friuli Venezia Giulia, dopo aver diretto il Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare, confermandosi una figura di spicco nel settore culturale.
Al Museo Archeologico Nazionale di Napoli è stato scelto Francesco Sirano, archeologo di grande esperienza che ha già diretto per due mandati il Parco Archeologico di Ercolano. La sua nomina rappresenta un investimento sulla continuità e sull’approfondimento degli studi archeologici nell’area napoletana, una delle più ricche di testimonianze storiche al mondo.
Per il Museo Nazionale Romano arriva Federica Rinaldi, proveniente dal ruolo di funzionario archeologo del Parco Archeologico del Colosseo, mentre per i Musei Reali di Torino è stata nominata Paola D’Agostino, finora impegnata nel Museo Nazionale del Bargello.

Un’ulteriore novità riguarda il Parco Archeologico del Colosseo, che sarà diretto da Simone Quilici, architetto e paesaggista con una solida esperienza nella valorizzazione del patrimonio culturale. Quilici ha già guidato il Parco Archeologico dell’Appia Antica e si è distinto per i progetti di recupero e valorizzazione di percorsi culturali e itinerari storico-religiosi nella Regione Lazio. La sua nomina rafforza l’impegno del Ministero della Cultura nel promuovere una gestione integrata e sostenibile di uno dei siti simbolo dell’archeologia mondiale.
Queste scelte, ufficializzate attraverso una nota del Ministero della Cultura (Mic), riflettono una strategia tesa a coniugare competenze scientifiche, esperienze di gestione e innovazione tecnologica nella direzione dei principali istituti culturali italiani. La selezione dei nuovi direttori rappresenta una tappa cruciale per il rilancio e la valorizzazione del patrimonio museale e archeologico nazionale, in un momento di crescente attenzione internazionale verso la cultura italiana.