La vita è imprevedibile, e ci sono volte in cui, sfortunatamente, si contraggono dei debiti. Non sempre, infatti, chi si indebita è qualcuno che non vuole saldare il dovuto. A volte, infatti, possono occorrere una serie di imprevisti che rovesciano le carte in tavola, e la situazione economica di un individuo va a picco.
Inutile dire che non bisogna lasciarsi spaventare, perché come dice un vecchio detto, “a tutto c’è rimedio…“. È un’espressione che sempre vale, perché anche se si contraggono dei debiti, una soluzione si trova sempre. Come ben sappiamo, quando si hanno debiti col Fisco, come ad esempio imposte non versate, a breve scadenza riceverà una cartella esattoriale.
Quest’ultima, se non pagata dopo tutta una serie di solleciti inviata dall’ADER (Agenzia Entrate Riscossione), evolverà in azioni legali, oppure con il blocco dei beni del debitore, in modo da riprendere il denaro.
Se i beni sono bloccati, il debitore non potrà riaverli finché non versa tutto l’importo dovuto. In un contesto di pignoramento, ci sono beni che possono essere pignorati e altri no, ed è importante conoscere tale differenza.
Pignoramento, ecco i beni che possono essere presi e altri che invece non possono essere toccati
Nel caso in cui non si riesca a saldare un debito, è bene sapere che i beni che possono essere soggetti a pignoramento sono, ad esempio, stipendio/pensione, fino a un quinto.

Possono essere presi di mira anche libretti di risparmio o l’auto, ma solo se non serve per spostarsi per lavoro. Allo stesso modo, i creditori possono prelevare ciò che spetta loro dai conti correnti bancari, anche se cointestati (solo la parte del debitore). Idem per case di proprietà, se il debito oltrepassa 120 mila euro, ma non se è la “prima casa”.
Per quanto concerne i beni che non possono essere pignorati, bisogna ricordare che tra questi ci sono l’ultima mensilità di stipendio o pensione, così come letti, divani, tavoli o sedie, né librerie. Non si possono prendere ricordi personali, né elettrodomestici che non sono di lusso. Come detto, non è possibile pignorare la prima casa (a meno che non sia una residenza di lusso).
Tutto il resto, può essere pignorato, per cui è sempre importante trovare soluzioni per non incorrere in questo problema. È bene optare per la dilazione, in modo da avere tempo per saldare il debito e non ritrovarsi di fronte a un pignoramento.