Per molti studenti italiani, frequentare attualmente l’università significa fare i conti con spese che possono pesare sul bilancio familiare, aumentato drasticamente i costi mensili. Tasse, libri, affitti e trasferte diventano un ostacolo concreto, ma nel 2025 ci sono nuovi strumenti che possono alleviare il carico economico dei richiedenti.
Bonus, detrazioni e agevolazioni fiscali di ogni sorta trasformano così l’istruzione superiore in un’opportunità più accessibile, permettendo di concentrarsi sugli studi senza rinunce. Sono bonus dedicati alle famiglie e agli studenti stessi, che possono arrivare a ottenere fino a 2300 euro totali, se rientrano, ovviamente, nei requisiti richiesti.
Tutti i bonus per gli studenti
Tra le misure più interessanti c’è la detrazione fiscale per le spese universitarie, chi sostiene costi per iscrizioni, master o dottorati può recuperarne il 19%. Per ottenerla è fondamentale conservare tutte le ricevute e indicare le spese nel modello 730, rispettando i limiti annuali stabiliti dal Ministero dell’Istruzione.

Un altro strumento rilevante riguarda gli studenti fuori sede, il bonus affitto consente una detrazione sui canoni, fino a un massimo di 2.633 euro all’anno. Possono beneficiarne coloro con ISEE fino a 20.000 euro, iscritti a università statali senza residenze disponibili e che non abbiano altri aiuti per l’alloggio.
Anche i requisiti di merito entrano in gioco, con CFU minimi da rispettare secondo l’anno, mentre gli studenti con disabilità sono esentati da questi criteri. Per i redditi particolarmente bassi, esiste la No Tax Area, che garantisce esonero totale o parziale dalle tasse universitarie, con un ISEE di 20.000 euro.
Per chi supera leggermente la soglia, sono previste riduzioni progressive, 80% fino a 22.000 euro e 50% fino a 24.000 euro, assicurando un aiuto concreto. Un altro aiuto è il Bonus Giovani Under 31, che sostiene l’indipendenza abitativa dei giovani tra i 20 e i 31 anni non compiuti.
La misura prevede una detrazione del 20% sui canoni di locazione ed è accessibile fino a un reddito annuo massimo di 15.493,71 euro. L’immobile deve essere l’abitazione principale del richiedente e il contratto regolarmente registrato, sono esclusi dalla misura i contratti stipulati con genitori o parenti stretti.
Per accedere a tutti i bonus universitari 2025 il primo passo è compilare la DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica, per ottenere così l’ISEE universitario. Ci si può rivolgere a un CAF, allegando i documenti fondamentali, contratto di affitto registrato, ricevute delle spese universitarie e certificato di iscrizione.
Grazie a questi strumenti, molti studenti possono ridurre significativamente il peso economico degli studi, ottenendo fino a oltre 2.300 euro di benefici annui. Un sostegno concreto che permette di concentrarsi sugli obiettivi accademici e di vivere l’università con maggiore serenità, senza dover rinunciare all’opportunità di formarsi e crescere.