Nel contesto attuale di rincari energetici, il risparmio sulle bollette è una priorità per molte famiglie italiane.
Tra le strategie meno considerate ma efficaci per abbattere i consumi di energia elettrica e gas, emerge l’utilizzo del deumidificatore a basso consumo, un elettrodomestico che può garantire fino a 300 euro di risparmio annuo, migliorando al contempo la salubrità degli ambienti domestici.
Il ruolo del deumidificatore nel risparmio energetico domestico
L’umidità eccessiva negli ambienti abitativi rappresenta un serio ostacolo al mantenimento di un comfort termico ottimale, influenzando negativamente l’efficienza di impianti di riscaldamento e climatizzazione. Quando l’aria è troppo umida, infatti, il calore viene trattenuto durante l’estate e disperso in inverno, costringendo termosifoni e condizionatori a lavorare di più e consumare maggiore energia. Il deumidificatore interviene eliminando l’umidità in eccesso, consentendo di raggiungere temperature confortevoli con un minore utilizzo degli impianti termici.
Questo comporta un risparmio diretto sulla bolletta energetica, oltre a ridurre drasticamente la formazione di muffe e la proliferazione di batteri, elementi che compromettono la qualità dell’aria domestica e la salute di chi abita la casa, soprattutto soggetti allergici o con problemi respiratori. In aggiunta, un ambiente con umidità controllata preserva meglio mobili, pareti e tessuti, proteggendo la casa da danni strutturali causati dalla condensa e dallo sviluppo di funghi.
Per massimizzare i benefici e garantire un risparmio energetico reale, è fondamentale scegliere un deumidificatore adeguato alle caratteristiche dell’ambiente domestico e alle proprie esigenze specifiche. I parametri da considerare sono:
- Capacità di deumidificazione, espressa in litri al giorno, che indica quanta umidità può essere rimossa.
- Superficie coperta, per valutare se il modello è idoneo a stanze piccole o ambienti più ampi.
- Consumo energetico, preferendo tecnologie a basso impatto per contenere la spesa elettrica.
- Livello di rumorosità, importante per chi utilizza il dispositivo anche durante la notte o in spazi di lavoro.
- Funzioni extra, come timer, spegnimento automatico, filtri antibatterici e modalità silenziosa, che migliorano l’esperienza d’uso.

Contrariamente a quanto si possa pensare, un deumidificatore efficace non richiede necessariamente un investimento elevato. Ecco tre modelli economici ma performanti, ideali per chi desidera contenere la spesa senza rinunciare ai benefici:
- CONOPU (circa 90,83€): portatile e dotato di tecnologia Dual Semiconductors-Peltier, con serbatoio da 2,3 litri, adatto a spazi fino a 150 m². Tra le sue caratteristiche, la funzione di sbrinamento invernale, modalità di funzionamento multiple e sistema di illuminazione LED che indica il livello di umidità. È apprezzato per il rapporto qualità-prezzo e il design moderno; tuttavia, può risultare ingombrante e rumoroso alla massima potenza. Disponibile su Amazon.
- Tukima: ideale per ambienti più grandi, copre fino a 550 m² grazie a una tecnologia di deumidificazione a 360° e semiconduttori a doppio raffreddamento. Silenzioso (meno di 40 dB) e a basso consumo (22,5 W in 24 ore), è fornito di spegnimento automatico e tubo di scarico per drenaggio continuo, eliminando la necessità di svuotare il serbatoio manualmente. Il prezzo è leggermente superiore rispetto ad altri modelli economici ma giustificato dalla potenza. Disponibile su Amazon.
- Pro Breeze: ultra compatto e leggero (1 kg), con capacità di 500 ml, indicato per stanze fino a 15 m². Riduce muffe, acari e condensa con tecnologia Thermo-Electric Peltier, senza compressore, garantendo silenziosità ed ecosostenibilità. Spegne automaticamente quando il serbatoio è pieno, con avviso luminoso. Ideale per piccoli spazi e ambienti che necessitano di un controllo mirato dell’umidità. Disponibile su Amazon.
L’acquisto di un deumidificatore si rivela quindi una scelta intelligente non solo per il contenimento della spesa energetica, ma anche per migliorare la qualità della vita domestica, specialmente in ambienti soggetti a umidità elevata come bagni, cucine e cantine. La selezione del modello più adatto è fondamentale per sfruttare appieno i vantaggi offerti da questi dispositivi, che rappresentano un investimento sostenibile e vantaggioso anche in tempi di inflazione energetica.