Le agevolazioni fiscali dedicate ai contribuenti, sono un vero e proprio sostegno concreto, pensato per alleggerire le spese sanitarie, educative e di vita quotidiana. Adesso, grazie a una guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate, è possibile avere una panoramica completa delle opportunità a disposizione dei contribuenti che rientrano nei requisiti.
Questo insieme di benefici può fare davvero la differenza per chi affronta quotidianamente le difficoltà della vita, tra spese, necessità e salute di tutti. Arriva così una nuova serie di agevolazioni, dedicate soprattutto ai nuclei familiari più fragili, quelli con ISEE basso o con membri disabili.
Le nuove agevolazioni per i più deboli
Tra le agevolazioni più comuni, ma non per questo meno importanti, figurano le spese sanitarie, detraibili al 19% per la parte eccedente 129,11 euro. Sono comprese visite specialistiche, esami di laboratorio, ecografie, risonanze, terapie riabilitative e sedute di neuropsichiatria, controlli spesso fondamentali per mantenere la salute di soggetti disabili.

L’eliminazione delle barriere architettoniche rappresenta un altro ambito molto rilevante ed è prevista una detrazione fino al 75% per interventi su scale, rampe e ascensori. Per le ristrutturazioni edilizie, invece, la detrazione Irpef spetta dal 36% al 50%, con un limite massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
Dal 2024, inoltre, è stato introdotto un credito d’imposta per l’Attività Fisica Adattata (AFA), destinata a persone con disabilità o patologie croniche. Le attività devono essere prescritte da un medico e svolte in strutture autorizzate, garantendo supporto qualificato e mirato al benessere fisico del soggetto.
Anche le spese scolastiche per studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) o altre disabilità sono detraibili, per un massimo di 800 euro per studente. Tra le agevolazioni più importanti ci sono le detrazioni per le polizze assicurative, che coprono il rischio di morte, invalidità permanente o non autosufficienza.
Per queste, la detrazione può arrivare fino a 1.291,14 euro totali, a seconda della tipologia di contratto e della gravità della disabilità dichiarata nella polizza. Queste polizze rappresentano un supporto concreto per la sicurezza economica delle persone con esigenze particolari, che possono coprire eventuali spese legate a incidenti o decessi.
Non mancano benefici anche in ambito successorio e immobiliare, le persone con disabilità grave possono usufruire di aliquote agevolate sull’imposta di successione e donazione. Per quanto riguarda l’acquisto di auto, si applica l’IVA agevolata al 4%, con detrazioni Irpef del 19% su spese fino a 18.075,99 euro.
Infine, l’Agenzia delle Entrate offre assistenza dedicata ai contribuenti con disabilità durante il periodo di dichiarazione dei redditi, anche direttamente a domicilio. Questo servizio consente di ricevere supporto qualificato senza doversi recare agli sportelli, facilitando l’accesso ai benefici fiscali e assicurando che nessuna opportunità venga persa.