Nel panorama delle agevolazioni previste per il 2024, emergono numerosi bonus destinati a chi vive da solo, particolarmente rilevanti in un contesto economico che vede aumentare le difficoltà legate agli affitti e al costo della vita. Questi incentivi sono spesso legati all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) e variano in base a specifiche condizioni di reddito e situazione familiare.
Bonus affitto e sostegni per chi vive da solo
Tra le misure più significative per i single spicca il bonus affitto, che si declina in due principali forme: il bonus ordinario e quello dedicato ai giovani. Per quanto riguarda il primo, si tratta di una detrazione fiscale che può arrivare fino a 300 euro per chi ha un reddito inferiore a 15.493,71 euro e 200 euro per redditi tra 15.493,71 euro e 30.987,41 euro. Questo incentivo può essere potenziato nel caso di contratti di locazione di tipo concordato e può raggiungere un massimo di 991,60 euro se il trasferimento avviene per motivi lavorativi.
Nel caso di madri single, oltre al bonus affitto, è prevista una maggiorazione dell’Assegno Unico per i figli e ulteriori supporti messi a disposizione dai Comuni in presenza di situazioni di disagio economico o di figli con disabilità. Per le persone vedove che vivono da sole, oltre alla pensione di reversibilità, è possibile richiedere l’assegno di vedovanza in caso di disabilità totale (100%), con un limite di reddito di 31.296,62 euro, da richiedere all’INPS.

Un’attenzione particolare è riservata ai giovani che vivono da soli o con coinquilini. Il bonus affitto giovani prevede una detrazione del 20% sulla spesa per l’affitto fino a un tetto massimo di 2.000 euro, con un reddito massimo di 15.493,71 euro. Per poter accedere a questa agevolazione, è necessario che il giovane abbia trasferito la propria residenza nell’abitazione in cui paga l’affitto, diversa da quella della famiglia d’origine.
Inoltre, per le giovani coppie, i genitori single e chi ha meno di 36 anni, con un ISEE non superiore a 40.000 euro, esiste il Fondo di Garanzia per il mutuo prima casa, che copre l’80% del mutuo per acquisti fino a 250.000 euro, facilitando così l’accesso alla proprietà immobiliare.
Per i giovani è disponibile anche la Carta Giovani Nazionale, attivabile tramite l’app “IO”, che offre sconti su trasporti, turismo, istruzione e servizi finanziari. Nel 2024 sono state introdotte la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito, ciascuna del valore di 500 euro e cumulabili tra loro. La prima sostituisce la precedente misura 18app, rivolta a chi compie 18 anni con ISEE inferiore a 35.000 euro, mentre la seconda è destinata a chi consegue un diploma con votazione minima di 100.
Altri sostegni e bonus per tutti i cittadini
Oltre alle agevolazioni per i single e i giovani, nel 2024 sono attivi sostegni specifici per tutte le categorie di cittadini. Tra questi spiccano l’Assegno di Inclusione, rivolto a nuclei familiari con minori, disabili o soggetti in condizione di svantaggio, e il Supporto per la Formazione e il Lavoro, destinato alle persone tra i 18 e i 59 anni con ISEE inferiore a 6.000 euro. Il primo si eroga per un massimo di 18 mesi, eventualmente prorogabili, mentre il secondo prevede un’indennità mensile di 350 euro per la partecipazione a percorsi formativi e di inserimento lavorativo.
La Carta Acquisti (o Social Card) continua a fornire un contributo mensile di 40 euro per spese alimentari, sanitarie e bollette di luce e gas, destinata a over 65 e a genitori con figli sotto i 3 anni.
Infine, tra le novità più attese del 2024 c’è il bonus psicologo, che offre un contributo fino a 1.500 euro per le sedute psicologiche, accessibile a chi ha un ISEE inferiore a 50.000 euro. La domanda deve essere presentata all’INPS entro il 31 maggio 2024.