Come si fa a dividere una pizza? Certo, noi miserelli e tapini lo facciamo così da una vita e il problema manco ce lo siamo posti: tagliamo a metà la pizza seguendone il diametro, poi tagliamo un altro diametro perpendicolare al primo, et voilà, ecco quattro fette di pizza tutte più o meno della stessa dimensione, centimetro più o centimetro meno.
Ma questo a Joel Haddley e Stephen Worsley dell’Università di Liverpool non bastava: infatti come garantire più pezzi e una distribuzione più accurata – tra i vari partecipanti alla cena, naturalmente – degli ingredienti? Magari c’è qualcuno a cui piace molto il pezzetto vicino alla crosta, magari c’è chi ama di più il centro della pizza.
Insomma, Joel e Stephen cercavano un pretesto per sfogare la loro nerditudine, e ci sono riusciti benissimo e in maniera davvero spettacolare, come ci racconta il New Scientist che commenta “come per molti altri studi matematici, la sua utilità non è immediatamente chiara”.
In pratica per avere un taglio davvero perfetto – e potenzialmente replicabile all’infinito – è sufficiente disegnare la non semplicissima forma che vedete nelle immagini.
Va detto che anche Joel Haddley conferma al New Scientist: “Non ho idea di quali applicazioni possa avere la nostra scoperta, al di fuori del taglio della pizza”. Probabilmente nessuna. Ma alla fine puoi farci comunque delle foto carine.
Il momento tanto atteso, quello che potrebbe decidere le sorti del campionato, è finalmente arrivato.…
Negli ultimi anni, il fenomeno delle allergie in età adulta ha attirato l'attenzione di scienziati…
È stata fissata la data per l'inizio del Conclave che eleggerà il successore di Papa…
Ancora saldamente inossidabile nel palinsesto Rai, "Un Posto al Sole", la longeva soap opera italiana…
Via libera da Palazzo Madama al Decreto Bollette da 3 miliardi di euro. Ecco tutte…
Il mondo del collezionismo è un universo in continua metamorfosi, plasmato dalle mode e dalle…