Libri

Dopo 41 anni ancora Akira, per sempre Akira

Akira, capolavoro indiscusso di Katsuhiro Ōtomo, “compie” oggi 41 anni dal suo primo capitolo e non smetterò di amarlo.

Akira versione animata

Ricordo bene, molto bene, la prima volta che ho avuto a che fare con Akira di Katsuhiro Ōtomo. Si è trattato, come per forse moltissimi nel, cosiddetto, mondo occidentale, di un contatto diretto con la trasposizione animata, con il film che, all’incirca dieci anni fa, era stato riproposto al cinema in versione doppiata e restaurata. Va detto che dell’opera avevo giusto una infarinatura sommaria, sapevo che veniva considerato non soltanto un caposaldo, assoluto, del genere cyberpunk ma aveva anche la fama di “film d’animazione più caro di tutti i tempi”. Durante la visione, rimasi abbacinato e quando uscii dal cinema, per altro era una notte molto oscura e tempestosa, quasi da bufera, con tuoni, lampi e una pioggia fittissima, non smisi di pensare a quanto avevo visto.

Solo dopo, dopo molti anni, mi sono avvicinato più nello specifico all’opera, diciamo così, primigenia, ovvero al manga che giusto un paio di anni fa Panini Planet Manga ha riproposto in una versione 1:1 rispetto a quello giapponese. Tuttavia, sia che si parli della versione animata sia che si tratti di quella manga, che giusto oggi “compie” 41 anni dalla pubblicazione del suo primo capitolo, l’opera di Ōtomo è qualcosa di assolutamente imperdibile. Sia perché è un capolavoro, senza se e senza ma, dal punto di vista tecnico, animazione o disegno non fa differenza, ma anche, se non proprio soprattutto, perché mette in scena una storia oscura e complessa, ancora più ramificata nella versione scritta, che mescola politica con ambientalismo, droghe sintetiche con corse in moto, tecnologia e ansia dell’atomica, distruzione e rinascita, pulsione di morte e volontà di (soprav)vivere. Insomma un’opera con la O maiuscola, nel vero e proprio senso della parola.

Se insomma amate la storia del cinema o del fumetto o semplicemente volete avere a che fare con uno dei titoli più incredibilmente visionari degli ultimi quarantuno anni Akira è la risposta giusta per voi. A me è già venuta voglia di rileggerlo.

Mattia Nesto

Fa che la morte mia, Signor, la sia comò 'l score de un fiume in t'el mar grando

Recent Posts

Bonus mamme 2026 rivoluzionato: tutte le novità e il potenziamento per la famiglia

Rinnovato. Torna il Bonus Mamme, ma quest'anno contiene diverse novità. Questo bonus, che ha riscosso…

2 ore ago

Oroscopo: non fidarti delle storie d’amore che nascono ora, i pianeti rendono un segno seduttivo ma incostante

L’oroscopo settimanale dal 13 al 19 ottobre 2025 rivela importanti indicazioni per chi cerca chiarezza…

3 ore ago

Mar Rosso express: sole garantito e spiagge paradisiache a portata di volo

Ci sono luoghi che sono un vero e proprio paradiso in Terra. Hanno un fascino…

13 ore ago

Per riscaldare tutta casa non ti servono stufe o termosifoni: ti bastano pochi euro e risparmi

Quando l’inverno si avvicina, molti di noi iniziano a pensare a come rendere la casa…

14 ore ago

Bollette, spunta la “regola dei 15 minuti” che fa risparmiare (e molto)

Il caro bollette continua a preoccupare milioni di famiglie italiane, con costi dell’energia in aumento…

16 ore ago

Scuola, quando arriva la Carta del Docente? Perché si dovrà attendere

Con l’arrivo di ottobre, cresce l’attesa tra gli insegnanti italiani per l’attivazione della Carta del…

17 ore ago