Dietro le quinte degli opening credits di Uomini che odiano le donne
Chiunque sia andato a vedere il remake americano di Uomini che odiano le donne non può non essere rimasto colpito dagli opening credits iniziali. Due minuti e trenta secondi in
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L’eclettico Luc Bergeron – in arte Zapatou – ci delizia di nuovo con questa splendida compilation di filmati realizzati in time-lapse. Protagonista è la Terra, ovvero i luoghi più suggestivi del nostro amato pianeta.
Bisogna essere creativi, questo si sa. Armarsi di carta, poi spremere le meningi, poi movimentare i neuroni e costruire una bella barchetta, scegliere un qualche dove nel mondo (che ci
26 maggio 1999, Jon Stewart ospita nel suo Daily Show una ragazzina che è da poco diventata maggiorenne, ma che ha già alle spalle più di un film importante. Si
E’ entrato nel Guinness Book of World Records il dipinto in 3d di Joe Hill. Una voragine di 1160 mq per una lunghezza di 106,5 mt nel distretto di Canary
Vi segnaliamo quest’articolo di Antonio Lupetti sulla recentissima stretta del governo iraniano su Internet. Da poche ore, infatti, i siti che utilizzano il protocollo https in Iran non sono più
Se Space Stallions fosse andato veramente in onda, negli anni ’80, c’è da giurarci che sarebbe diventato una serie di culto tra i bambini dell’epoca. Del resto, se molti di
Azero vuol dire dell’Azerbaijan. L’artista Rashad Alakbarov, infatti, viene dall’Azerbaijan, nazione tra la Turchia e la Russia, affacciata sul Mar Caspio. Rashad s’è inventato una forma d’arte nuova. O meglio,
Su kickstarter c’è un progetto che non ha ancora raccolto abbastanza fondi per partire, è questo: olly, il robot che fa gli odori connesso ad internet. In pratica è una
Probabilmente potevate immaginarvi che in 60 secondi su internet succedono un sacco di cose, ma cosa succede esattamente su internet in cifre ve lo dicono queste due infografiche dello Shanghai
Fine del mondo 2012. Ormai ci siamo. 21 Dicembre 2012. Stop al pianeta. Estinzione della razza umana come la conosciamo. Fine del mondo, infatti. Tutto per colpa dei Maya, che
Nello sterminato mondo dei gadget per iPhone, questo sembra andare incontro alle esigenze di condivisione più reali, quelle faccia-a-faccia, quando si è fisicamente nella stessa stanza. Il filmato