Il manifesto cinematografico sovietico
Inaugura oggi h 18.30 alla Chie Art Gallery a Milano (viale Premuda, 27) la mostra “L’Arte nella Cinematografia Russa”. Un tuffo nella storia del manifesto cinematografico russo con le realizzazioni
Inaugura oggi h 18.30 alla Chie Art Gallery a Milano (viale Premuda, 27) la mostra “L’Arte nella Cinematografia Russa”. Un tuffo nella storia del manifesto cinematografico russo con le realizzazioni
Tra Buona Giornata di Vanzina e Romanzo di una strage di Giordana. Indovinate cosa consiglia Dailymovie?
Uno dei piatti simbolo di Gualtiero Marchesi, semplicissimo da cucinare, è il celeberrimo Riso, oro e zafferano, inversione del classico risotto alla milanese con l’aggiunta di un’emulsione di cipolla e
Zhang Xiao ha percorso lunghi tratti della costa della Cina, fotografando luoghi che lui definisce belli e dolorosi allo stesso tempo. Sono il sogno di molti cinesi che lasciano la
Rachele Restivo nuda è un sogno di molti italiani che seguono il programma Mistero su Italia 1. Il suo seno in topless degno del migliore calendario hot è davvero una
Nel club dei miei amici cucinomani ogni nuovo membro viene iniziato attraverso il rituale tremendo dell’assaggio del Nattō. I giapponesi vanno matti per questa sbobba: fagioli di soia fermentati, acidi,
Darth Vader coi baffi, Wolverine malinconico, Robin con un passero sulla spalla, Daredevil che fuma una sigaretta e così via: i supereroi americani e le icone pop rivivono nelle opere
La produzione di effetti sonori è una delle attività più “immaginative” del mondo del cinema: spesso per ottenere un certo risultato si deve ricorrere a oggetti e azioni che all’apparenza
A Seattle, nello stato di Washington, i ragazzi di Artefactgroup hanno pensato che fosse arrivato il momento di ridefinire le regole per le stampanti fotografiche. Così hanno pensato a come
Rhema Marvanne è un incantevole scricciolo di soli sette anni, ma sta diventando una delle cose più sensazionali accadute nel gospel internazionale. La piccola meraviglia nata in Texas ha ricevuto
Che “Alice nel paese delle meraviglie” sia una storia parecchio lisergica non è certo una gran scoperta. Basta poco per trasformare il mondo fatato di Alice in qualcosa di
Gatti ovunque. Lolcats che piovono da ogni dove, volano in ogni direzione e ogni tanto entrano in crisi. Ovvio che dovessero arrivare anche sulle copertine dei dischi. Magari quelli