L’ultima frontiera dell’arte: quadri fatti con il vomito colorato
Per la serie: che schifo (ma se dite che questa è arte, contenti voi) Che l’arte contemporanea faccia vomitare è un sentimento diffuso, diciamo così. Ma che si potesse fare
Per la serie: che schifo (ma se dite che questa è arte, contenti voi) Che l’arte contemporanea faccia vomitare è un sentimento diffuso, diciamo così. Ma che si potesse fare
Il matrimonio è la tomba dell’amore, dice il poeta depresso. Non mi sono fatto un’idea a riguardo (non lo so non lo voglio sapere che differenza fa – cit.), so di
Scrivilo sui muri, dillo con un fiore: metti insieme le due cose, togli i fiori e lascia solo una zolla di prato e il gioco è fatto. Troppo criptico? Guardate
Potete immaginare qualcosa di meno poetico di un anonimo impiegato del Parlamento Europeo che, dopo aver timbrato uno a uno un pacco di fogli li ripone nell’apposita cartellina che finisce
Mi chiamo Bocconcino e qui sono l’esperto di Teorie della comunicazione (!?!) Ho letto, e quindi condivido con voi, che: nei soli Stati Uniti, ci sono almeno 300.000 casi di
Fotografia buia e patinata, Johnny Depp, storia irreale. Questa combinazione vi ricorda qualcosa? Ma ovviamente sto parlando di Tim Burton e del suo nuovo film, Dark Shadows, basato su una soap
Tra i mali del ventunesimo secolo c’è senz’altro il rischio di incappare in spoiler che si vorrebbero evitare. Ovvero: non avete ancora visto l’ultima puntata di una serie o un