Con l’avvio delle procedure per l’assegnazione delle supplenze al personale ATA, numerose province italiane stanno dando il via alle prime convocazioni.
Questo momento cruciale interessa in particolare le graduatorie di prima e seconda fascia, con il successivo coinvolgimento della terza fascia una volta esaurite le precedenti. È fondamentale per i candidati essere informati sulle modalità di presentazione e sui documenti necessari per partecipare correttamente alle chiamate.
Convocazioni per supplenze al personale ATA: chi è coinvolto
Le convocazioni per le supplenze al personale ATA riguardano, in questa fase iniziale, coloro che risultano inseriti nelle graduatorie di prima e seconda fascia. L’assegnazione delle supplenze procederà in ordine fino all’esaurimento di queste due fasce, per poi interessare la terza fascia. Gli interessati riceveranno la convocazione che potrà avvenire sia in modalità in presenza sia a distanza, a seconda delle disposizioni dell’Ufficio scolastico provinciale competente. È importante sottolineare che chi riceve la convocazione deve presentarsi nel luogo indicato, munito di tutta la documentazione richiesta per poter formalizzare l’incarico.
Per partecipare alla convocazione in presenza, è indispensabile presentarsi con i seguenti documenti:
- Un documento di identità valido (carta d’identità, passaporto o altro documento ufficiale);
- Il codice fiscale;
- Nel caso in cui si usufruisca di particolari precedenze, ad esempio quelle previste dalla legge 104/92 per motivi di salute o assistenza, è necessario portare la relativa documentazione cartacea che attesti il diritto a tali agevolazioni.

Questi documenti sono fondamentali per completare correttamente la procedura di convocazione e per garantire la validità dell’incarico. Gli incarichi conferiti a seguito di convocazione avranno decorrenza dal 1° settembre 2025, salvo situazioni eccezionali debitamente motivate e giustificate. In caso di impossibilità di presentarsi personalmente, il candidato può farsi rappresentare da un delegato. In questa situazione, è necessario che il delegato presenti:
- Una delega scritta firmata dall’interessato;
- Una copia leggibile del documento di identità del delegante.
Questa modalità consente di non perdere l’opportunità di incarico anche in caso di impedimenti personali. Le informazioni sulle modalità di convocazione, i luoghi, gli orari e eventuali modifiche vengono pubblicate esclusivamente sui siti ufficiali degli Uffici scolastici provinciali. È essenziale consultare regolarmente tali portali per non perdere aggiornamenti e dettagli rilevanti relativi alla propria provincia di riferimento.
Si raccomanda quindi di monitorare con attenzione le comunicazioni ufficiali per evitare disguidi e assicurarsi di rispettare tutte le indicazioni fornite. L’avvio delle procedure per le supplenze al personale ATA rappresenta una fase delicata e determinante per l’organizzazione scolastica: il rispetto delle regole e la corretta presentazione dei documenti sono elementi chiave per garantire un regolare svolgimento delle convocazioni.