Nonostante nessun giocattolo possa mai sostituire le interazioni con altri animali o il contatto diretto con il padrone, i giochi rappresentano un valido strumento per arricchire le passeggiate, soddisfare l’istinto predatorio, stimolare la masticazione e allenare la mente del cane.
L’età e la taglia dell’animale sono i due parametri imprescindibili da valutare prima di acquistare un giocattolo. Per esempio, i cuccioli, con denti ancora delicati e corpi in crescita, necessitano di giocattoli morbidi e robusti, come peluche realizzati con tessuti specifici e gomma naturale leggermente cedevole, per evitare lesioni dentarie. In questa fase, è importante evitare oggetti troppo duri che potrebbero ferire la bocca fragile del cucciolo.
I cani adulti, invece, possono essere più energici e apprezzare giocattoli più resistenti come palline in gomma naturale, corde per il gioco del tira e molla o giocattoli con squeaker che stimolano l’istinto predatorio attraverso suoni acuti simili a quelli di una preda. Tuttavia, per i cani anziani con problemi dentali, è consigliabile preferire giocattoli morbidi e cedevoli per evitare dolori gengivali e facilitare la masticazione.
La dimensione dei giochi deve essere proporzionata alla taglia del cane: giocattoli troppo piccoli possono essere ingeriti con rischio di soffocamento o ostruzioni gastrointestinali, mentre giocattoli troppo grandi potrebbero risultare difficili da afferrare, scoraggiando il cane dal giocare.
Giochi per soddisfare esigenze fisiche e mentali
Il gioco non è solo divertimento ma un’attività essenziale per mantenere il cane in salute, migliorare le sue abilità motorie e cognitive, ridurre lo stress e rafforzare il legame con il proprietario.
Giochi fisici e sport cinofili
Tra le attività più apprezzate c’è l’agility dog, uno sport cinofilo che prevede un percorso ad ostacoli da superare in collaborazione con il conduttore. Questo sport, diffuso anche in Italia fin dal 1988, aiuta il cane a mantenere una buona forma fisica e a sviluppare una forte intesa con il padrone. È fondamentale però attendere che il cane abbia completato la crescita prima di iniziare questo tipo di attività, soprattutto per evitare danni alle articolazioni. In particolare, cani di taglia grande, cuccioli e soggetti brachicefali con problemi respiratori devono evitare salti e movimenti bruschi.
Oltre all’agility, i proprietari possono arricchire le passeggiate con giochi di riporto, sessioni di training, nuoto o nascondere snack per stimolare l’olfatto e la mente del cane.
Giochi di attivazione mentale e olfattiva
La stimolazione cognitiva è altrettanto importante. Giochi di intelligenza, come il clicker training abbinato a nuovi comandi o tricks, mantengono il cane mentalmente attivo e motivato. Queste attività dovrebbero essere svolte in sessioni brevi, di circa 20 minuti, per non affaticare eccessivamente l’animale.
Quando il cane resta da solo, i giochi olfattivi diventano particolarmente utili: tappetini odorosi o piccole cacce al tesoro in casa con bocconcini nascosti aiutano a sviluppare l’olfatto e ad impegnare la mente. È però importante ricordare che in giornate calde è meglio evitare questo tipo di giochi, poiché il cane annusa intensamente senza poter ansimare adeguatamente per regolare la temperatura corporea, rischiando svenimenti.

I cani tendono a mordicchiare, scuotere e strattonare i loro giocattoli con forza, di conseguenza è essenziale scegliere materiali resistenti e sicuri. La gomma naturale è uno dei materiali più indicati: è durevole, non tossica e leggermente elastica, ideale per palline e giocattoli da mordere.
Il cotone, usato per peluche e giochi in corda, deve essere di alta qualità e intrecciato saldamente per resistere ai morsi. Si raccomanda di non lasciare mai il cane da solo con peluche o giocattoli con piccole parti che potrebbero staccarsi e venire ingerite.
Il cuoio conciato al vegetale è un altro materiale naturale ottimo per i giochi da mordere e da tira e molla, grazie alla sua robustezza e sicurezza.
È invece sconsigliato l’uso di palline da tennis per i cani, in quanto il rivestimento in feltro può danneggiare lo smalto dentale, e la plastica, che se rotta può scheggiarsi, diventando pericolosa.