A Londra esiste il Museo dell’infanzia, (Museum of Childhood), nel quale si tengono seminari, feste, esibizioni e mostre per capire i più piccoli, per relazionarsi al meglio con loro, per conoscere le condizioni dell’infanzia negata nei paesi in guerra, per divertire e far riflettere i bambini e gli adulti.
In questo contesto è azzeccatissima la campagna di street marketing fatta da Alan Wilson, per invogliare i ragazzi a visitare il museo. “Guarda il mondo attraverso gli occhi di un bambino” questo è il semplice quanto incisivo messaggio.
Disegni colorati che decorano la città, un po’ sognanti un po’ misteriosi, sicuramente accattivanti, che interagiscono coi segnali stradali, con le infrastrutture già presenti in loco.
Perché da sempre, il bambino con due legnetti può creare due supereroi e combattere delle battaglie epiche, solo con la fantasia. Guardate che belli:
[via ufunk.net]
Il momento tanto atteso, quello che potrebbe decidere le sorti del campionato, è finalmente arrivato.…
Negli ultimi anni, il fenomeno delle allergie in età adulta ha attirato l'attenzione di scienziati…
È stata fissata la data per l'inizio del Conclave che eleggerà il successore di Papa…
Ancora saldamente inossidabile nel palinsesto Rai, "Un Posto al Sole", la longeva soap opera italiana…
Via libera da Palazzo Madama al Decreto Bollette da 3 miliardi di euro. Ecco tutte…
Il mondo del collezionismo è un universo in continua metamorfosi, plasmato dalle mode e dalle…