A Londra esiste il Museo dell’infanzia, (Museum of Childhood), nel quale si tengono seminari, feste, esibizioni e mostre per capire i più piccoli, per relazionarsi al meglio con loro, per conoscere le condizioni dell’infanzia negata nei paesi in guerra, per divertire e far riflettere i bambini e gli adulti.
In questo contesto è azzeccatissima la campagna di street marketing fatta da Alan Wilson, per invogliare i ragazzi a visitare il museo. “Guarda il mondo attraverso gli occhi di un bambino” questo è il semplice quanto incisivo messaggio.
Disegni colorati che decorano la città, un po’ sognanti un po’ misteriosi, sicuramente accattivanti, che interagiscono coi segnali stradali, con le infrastrutture già presenti in loco.
Perché da sempre, il bambino con due legnetti può creare due supereroi e combattere delle battaglie epiche, solo con la fantasia. Guardate che belli:
[via ufunk.net]
Dopo anni in Sardegna, l'edizione 2025 di Temptation Island che si è conclusa con tanti…
Nel panorama della cosmesi accessibile, la linea di prodotti di bellezza Fior di Magnolia venduta…
Una svolta significativa interessa il sistema scolastico italiano con l’introduzione obbligatoria dell’educazione alimentare nelle scuole…
Tra le anticipazioni più attese, spicca la scoperta da parte di Odile di una verità…
Gerry Scotti è indubbiamente uno dei più grandi personaggi della storia dello spettacolo e della…
Nel mare di rimedi casalinghi che circolano sul web, tra bufale e idee balzane, ogni…