Quando dici “una giornata di merda”, ecco, sembra proprio quella che è capitata al ventitreenne Ushio Sato, che ha pensato di rubare un’auto nel giorno sbagliato.
L’auto infatti era una civetta della polizia, di quelle senza identificativo che vengono usate per gli appostamenti, che quindi non si devono far riconoscere dai cittadini (e neanche dai ladri, pare).
Accade così che a Shizuoka, Ushio provi a forzare la serratura dell’autoveicolo e ci trovi al suo interno un agente che stava facendo un appostamento, il quale lo arresta in flagranza di reato.
Non sappiamo se il giovane ladro abbia fatto saltare la copertura all’agente, né se a causa sua il crimine sul quale l’agente stava indagando sia stato compiuto o meno, resta una parabola su quanto la sfiga possa colpire durissimo, quando meno te lo aspetti.
Ah, al processo, il ladro si è dichiarato colpevole. Sarebbe stato difficile il contrario, effettivamente.
[via Tokyo Reporter]
E' ormai noto come siano diversi anni che Adriano Celentano abbia deciso di ritirarsi dalla…
L’idea di partire resta irresistibile per tutto l’anno e l’autunno è il periodo perfetto, colori…
Stendere il bucato, soprattutto di inverno, può essere davvero problematico. Se non si ha…
Nel panorama del personale ATA, è fondamentale per gli aspiranti supplenti conoscere il punto di…
Le formiche, creature instancabili e silenziose, sono tra gli ospiti più indesiderati che una casa…
Sono trascorsi 18 anni dalla morte di Luciano Pavarotti che è stato uno dei più…