Quando stendiamo i panni in casa, soprattutto nelle giornate fredde o piovose, l’umidità diventa un nemico silenzioso che si infiltra ovunque: armadi, cassetti, ripostigli, scarpiere. Eppure, la soluzione non richiede grandi investimenti né prodotti particolari. Con alcuni elementi che abbiamo già in cucina possiamo creare un assorbi umidità naturale capace di alleggerire l’aria e neutralizzare anche gli odori più persistenti.
Con questo rimedio tieni lontano si l’umidità che la muffa. Ingredienti semplici come sale grosso, bicarbonato o riso possono diventare validi alleati se posizionati nei punti strategici della casa, assorbendo l’umidità in eccesso in modo naturale e continuo. Con piccoli accorgimenti quotidiani è possibile eliminare umidità dalla casa.
Il metodo casalingo che elimina l’umidità
Tra le soluzioni più efficaci e alla portata di tutti, ce n’è una che si prepara in pochi istanti e sfrutta il potere assorbente di 3 ingredienti semplicissimi: sale, riso e bicarbonato Solvay Mille Usi. Questi elementi, combinati, riescono ad attirare e trattenere l’umidità in eccesso, riducendo la formazione di muffe e riportando un’aria più asciutta nei piccoli ambienti della casa. Sono perfetti non solo quando non possiamo stendere all’aperto, ma anche per mantenere asciutti armadi e scarpiere, spesso vittime di odori sgradevoli e aria stagnante.
La preparazione del nostro assorbi umidità è davvero facilissima da fare. Si parte da un oggetto che tutti abbiamo: un calzino vecchio, meglio se pulito e in cotone spesso. Per facilitare il riempimento lo apriamo aiutandoci con un bicchiere o un contenitore cilindrico che lo mantenga ben allargato. A questo punto versiamo all’interno sale, riso e bicarbonato, 3 mezzi bicchieri di ogni ingrediente.

Una volta riempito, chiudiamo il calzino con un nodo ben stretto o con un piccolo laccio, così da evitare fuoriuscite. Il nostro assorbi umidità è pronto per essere posizionato dove serve. Appeso vicino allo stendino quando abbiamo i panni umidi in casa, oppure inserito negli armadi e negli spazi ristretti che tendono a trattenere umidità e cattivi odori.
Il segreto per mantenerlo efficace nel tempo è semplice. Toccandolo, se notiamo che è diventato umido o bagnato, basta lasciarlo asciugare, magari appoggiato sul termosifone. Una volta asciutto, torna ad assorbire come fosse nuovo, senza bisogno di sostituzioni immediate.
Un rimedio economico, veloce e soprattutto naturale che permette di alleggerire l’aria nei piccoli ambienti senza ricorrere a prodotti industriali. Una soluzione da provare, soprattutto nei mesi più freddi, quando l’umidità sembra impossibile da domare.
