La sera del 20 luglio di 43 anni fa, moriva a 32 anni, per una reazione allergica, Bruce Lee. Il più grande attore di film di arti marziali di tutti i tempi, protagonista di capolavori immortali come Dalla Cina con furore o I tre dell’operazione Drago, ma non solo.
Ha inventato anche una disciplina tutta sua, il Jeet Kune Do e ha scritto libri che sono veri e propri trattati di filosofia. Un’icona in tutto e per tutto. Anche di stile, come si vede dall’outfit sfoggiato in questa foto.
La sua potenza partiva dallo sguardo. Puro ghiaccio, implacabile, cattivo, pronto a colpire. Ti faceva paura allo stesso modo quando lottava e quando stava fermo.
C’è da dire che alcuni dei suoi film sono piuttosto famosi per la sceneggiatura piuttosto ridicola e per il montaggio traballante, ma sono anche i fattori che li fanno diventare ancora più mitici ai nostri occhi. Guardate il finale di L’ultimo combattimento di Chen, in cui Bruce sfoggia la famosa tuta dorata con la striscia nera.
Non a caso, uno dei tamarri che fa a botte da una vita nel videogioco Tekken è fatto a sua immagine e somiglianza. Beh, quasi.
Se ve lo foste mai domandati, sì, in un combattimento Bruce Lee spaccherebbe la faccia a Rocky. Qui sotto, un’installazione che ne illustra il procedimento.
Il suo nome faceva ridere gli americani perché somigliava alla parola broccoli (che in inglese si dice come in italiano). Beh, gli americani si divertono con poco a quanto pare.
Per Bruce Lee la pratica era tutto. Diceva “Non mi spaventa uno che fa 10.000 mosse, mi spaventa uno che ha fatto la stessa mossa per 10.000 volte”. Ecco un’infografica che chiarisce il suo pensiero al meglio.
Non possiamo pensare a Bruce senza citare suo figlio Brandon, il famoso attore de Il Corvo morto durante le riprese per un disgraziato incidente, in cui una pistola che doveva sparare a salve, ha sparato davvero.
Bruce Lee ha recitato anche con Chuck Norris. Contrariamente ai meme in rete, in real life Bruce vinceva senza fatica. Lo sappiamo, vi abbiamo distrutto una certezza.
Ma qui si parla di vera potenza, non di sciocchezze. 1 metro e 70, lo 0,3% di massa grassa. Il resto, tutto muscoli, velocità e allenamento. Ma non solo. Bruce diceva “Una mente concentrata non è una mente attenta, mentre una mente attenta può concentrarsi. L’attenzione non esclude nulla; include ogni cosa”. Rifletteteci su.
Sarà per questo che ancora oggi è il simbolo assoluto delle arti marziali. Guardatelo mentre rompe una ringhiera di ferro in questa opera anonima di street art.
In definitiva: regista, attore, atleta e filosofo. La sua citazione più famosa è “Don’t think, feel”. A noi però ne piace un’altra, che definisce il carattere dell’uomo Bruce Lee: “Non pregare per una vita facile, prega di avere la forza per sopportarne una difficile”. Icona.
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