Questi luoghi incontaminati offrono paesaggi mozzafiato e un’atmosfera intima, ideale per chi cerca un’esperienza di mare autentica lontano dalla folla.
Tra le spiagge nascoste della Costiera Amalfitana spiccano cinque gemme che meritano di essere scoperte. Queste baie appartate sono raggiungibili solo tramite sentieri impervi, imbarcazioni o percorsi meno battuti, garantendo un senso di esclusività e tranquillità.
Le spiagge segrete della Costiera Amalfitana
Cala della Gavitella, situata a Praiano, è una delle spiagge più riservate della zona. Accessibile tramite una scalinata ripida che scende dalla strada principale o via mare, questa cala offre acque cristalline e un fondale ideale per lo snorkeling. Negli ultimi anni, grazie anche a iniziative di tutela ambientale, la Gavitella è diventata un punto di riferimento per chi desidera immergersi in un ambiente naturale preservato.
Un’altra perla è Marina del Cantone, nel comune di Massa Lubrense, che nonostante sia più nota, conserva angoli appartati raggiungibili con brevi camminate lungo sentieri panoramici. Qui la presenza di spiagge nascoste tra le scogliere permette di godere di una privacy rara in una delle zone più turistiche della Campania.

Le peculiarità di queste spiagge segrete risiedono proprio nella loro accessibilità limitata. Per esempio, la Spiaggia di Laurito, nel comune di Positano, è accessibile esclusivamente a piedi tramite un sentiero che parte dal centro del paese e scende attraverso una vegetazione mediterranea rigogliosa. Questo rende il luogo non solo un rifugio per chi ama la natura, ma anche un’occasione per un’esperienza di trekking rilassante.
La spiaggia di Duoglio, invece, si trova a pochi chilometri da Amalfi ed è raggiungibile attraverso una lunga scalinata immersa nella macchia mediterranea. La fatica della discesa viene ampiamente ripagata dalla vista di un mare limpido e dalla tranquillità che qui regna sovrana, lontano dalla confusione dei centri urbani.
Per gli amanti delle escursioni in barca, molte di queste baie sono raggiungibili via mare, spesso con tour guidati che permettono di ammirare dall’acqua la straordinaria conformazione rocciosa della costa, caratterizzata da grotte e faraglioni.
Le spiagge nascoste della Costiera Amalfitana rappresentano un patrimonio naturalistico di inestimabile valore. Negli ultimi anni, le amministrazioni locali insieme a organizzazioni ambientaliste hanno intrapreso iniziative per limitare l’impatto del turismo di massa, promuovendo pratiche di rispetto e salvaguardia dell’ambiente.
Tra queste iniziative, si segnala la regolamentazione degli accessi alle baie più fragili e la promozione di un turismo sostenibile che valorizzi la bellezza del territorio senza comprometterne la conservazione. La crescente attenzione verso il rispetto della natura ha portato a una maggiore consapevolezza da parte dei visitatori, che vengono invitati a evitare comportamenti dannosi come l’abbandono di rifiuti o l’uso di imbarcazioni rumorose.
Grazie a queste misure, le spiagge meno conosciute della Costiera Amalfitana continuano a mantenere intatto il loro fascino originario, offrendo a chi le visita un’esperienza di contatto diretto con la natura e con la storia millenaria di questo angolo di mondo unico al mondo.