Il trenino del Bernina in inverno
Viaggi
di Chiara Dell'Oro 21 Febbraio 2022

Il trenino del Bernina in inverno

Da piccola le gite della domenica erano sempre in Engadina. I miei genitori, specialmente mio padre, hanno sempre avuto un debole per questa regione della Svizzera. In bici, a piedi o sotto la neve mi hanno portato in ogni posto, sentiero o valle, ma una cosa che non abbiamo mai fatto è un giro sul Bernina Express. Recentemente ho ceduto alla tentazione, e ho programmato una gita sul Trenino del Bernina in inverno. Quelle che trovate in questo articolo sono tutte le informazioni necessarie che avrei voluto sapere prima di iniziare la giornata.

Prima di continuare con la lettura, ci sono delle Indicazioni generali e fondamentali che dovete assolutamente sapere:

-per fare un viaggio sul Bernina express non bisogna essere degli esperti alpinisti o degli amanti della natura, potete scegliere di rimanere tutto il tempo sul treno e ammirare il paesaggio dal finestrino

l’Engadina è meravigliosa e ve ne innamorerete

– Il Trenino del Bernina può essere fatto in ogni stagione, ma il momento più affascinante è con la neve

– vi accorgerete di quanto l’organizzazione svizzera sia impeccabile, quasi maniacale: i treni sono sempre puntuali, il percorso e le fermate sono spiegate benissimo e sia online che alla stazione di partenza trovate le indicazioni e le brochure con gli orari e l’intero percorso. Se poi decidete di avventurarvi in qualche passeggiata, i sentieri sono segnalati nei minimi dettagli (perdersi è impossibile) e quando nevica vengono persino battuti, non avrete quindi bisogno di attrezzature super tecniche.

prima di partire controllate il meteo: la bellezza del Trenino del Bernina è racchiusa nella possibilità di vedere paesaggi magnifici, e non poterli vedere a causa del brutto tempo sarebbe un vero peccato.

Ma come funziona il Trenino del Bernina in inverno? Ci sono delle fermate in cui vale la pena di scendere? È possibile fare delle passeggiate anche con la neve?

Il trenino del Bernina in inverno

Come funziona il trenino rosso del Bernina

Il trenino rosso del Bernina fa parte della ferrovia Retica dell’Engadina e dal 2008 è diventato persino Patrimonio mondiale Unesco. Percorre un itinerario estremamente interessante dal punto di vista paesaggistico, è il treno più alto d’Europa e scala le alpi senza l’utilizzo della cremagliera.

Il percorso parte da Tirano (vicino alla stazione), valica la frontiera della Svizzera, passa sotto il pizzo del Bernina e si ferma a St. Moritz. Il viaggio permette di godersi il magnifico paesaggio in tutta tranquillità, senza la preoccupazione di guidare e di dover rimanere concentrati sulla strada. Ci si siede comodamente sul sedile e si guarda fuori dal finestrino.

Due sono le tipologie di treno che potete prendere:

  1. Carrozza di linea: costa 60€ a persona (se scegliete di fare la tratta completa andata e ritorno) e vi permette di scendere alle varie fermate. Ad ogni ora passeranno i treni successivi che vi permetteranno di proseguire con il percorso
  2. Il Bernina express: è pensato esclusivamente per farvi ammirare il paesaggio. Il biglietto costa di più (e deve essere prenotato con anticipo) e le carrozze sono tutte panoramiche. Questi tipi di treni partono solo 3 o 4 volte al giorno e non permettono di scendere ad ogni fermata

 

trenino del bernina

Trenino del Bernina in inverno: le fermate migliori

Nonostante il freddo e la presenza della neve, anche d’inverno ci sono delle fermate del Trenino rosso del Bernina che non devono essere assolutamente perse.

Prima di salire sul treno il consiglio è di guardare con anticipo il percorso, per scegliere le fermate che si possono fare e quanto tempo si vuole sostare ad ognuna di esse.

Il percorso intero dura circa 2 ore e fare tutte le fermate è praticamente impossibile. Ci sono alcune fermate da cui partono bellissime passeggiate e meritano quindi soste più lunghe di un’ora.

Queste sono le 4 fermate in cui vi consiglio di scendere, se all’andata o al ritorno è indifferente, potete scegliere voi:

 

1- Ospizio del Bernina:

È la fermata più alta che raggiunge il treno. Vi porterà sotto il pizzo Bernina sulla riva di 2 laghi alpini (Lago Nero e Lago Bianco) a 2253 metri di altitudine. Da questa fermata il treno inizierà poi la sua discesa verso St. Moritz.

D’inverno questo luogo è magico, specialmente se ci arrivate durante l’ora del tramonto. Il paesaggio è immerso nella neve, il lago completamente ghiacciato e tutto è circondato da un silenzio assoluto. Arrivati qui, se avete l’attrezzatura adatta, potete scegliere di fare una passeggiata seguendo il sentiero che permette di girare intorno al lago, in alternativa potete ammirare in tutta tranquillità il paesaggio e aspettare l’arrivo del prossimo treno nel bar dell’ospizio.

Il trenino del Bernina in inverno

2- Morteratsch:

Questa fermata è la patria degli amanti dello sci di fondo, ma anche chi cammina può godersi una splendida passeggiata. Scendendo dal treno imboccate il sentiero per il ghiacciaio del Morteratsch per immettervi nella bellissima valle capitanata dal Piz Bernina, alto 4049m.Dopo circa 40 minuti di mulattiera innevata e battuta (vi basteranno degli scarponi per percorrere il sentiero), arriverete ai piedi del ghiacciaio. La vista è spettacolare, la passeggiata leggermente in salita e per nulla impegnativa. Prendetevi almeno 2 ore di tempo per godervi con tutta calma la bellezza e il silenzio del paesaggio, e la lettura dei pannelli esplicativi che vi racconteranno la storia del ghiacciaio. Se arrivate per pranzo ed è una bella giornata, sfruttate le numerose panchine che si trovano lungo il percorso per un picnic e per prendere un po’ di sole.

Morteratsch

 

3- Pontresina

Insieme a St. Moritz Pontresina è uno dei paesi più turistici dell’Engadina.

Una volta scesi a Pontresina le cose che potrete fare sono tantissime:

1- Passeggiare nella Val Roseg, una valle incontaminata, ai piedi del ghiacciaio Roseg, che merita assolutamente di essere visitata. In molti considerano questa passeggiata la più bella dell’Engadina

2- Se siete un po’ più pigri, o non avete voglia di camminare, potete farvi accompagnare su una carrozza trainata da cavalli fino al rifugio alla fine della valle

3- Arrivare a piedi a St. Moritz. Anche in questo caso si tratta di una passeggiata molto tranquilla (lunga circa 7 km) che si addentra in un bosco e arriva sulla riva del lago di St. Moritz.

 

4- St Moritz

Ecco arrivati al capolinea, St Moritz, la patria degli amanti dello sport e della natura. A questo punto potete scegliere di salire sul treno per il ritorno, ma anche in questo caso il consiglio è di rimanere almeno un’ora nella piccola città.

Potete addentrarvi nelle vie del centro, ma al di là dei grandi negozi di moda non è che ci siano molte altre cose interessanti da vedere. Ciò che merita è la passeggiata sul lago. In Inverno il lago di St Moritz si ghiaccia completamente, ricoprendosi di neve e diventando un tutt’uno con il resto del paesaggio: non c’è niente di più emozionante e romantico che camminare sulla superficie di un lago ghiacciato.

St Moritz

 

Queste 4 fermate sono le tappe migliori se decidete di viaggiare sul Trenino del Bernina in Inverno. In estate le cose sono leggermente diverse: il paesaggio si trasforma completamente e le possibilità di passeggiate e splendide camminate aumentano, così come le fermate da non lasciarsi sfuggire. Se volete scoprire l’intero percorso e le possibilità che offre ogni tappa, sul sito ufficiale del Trenino del Bernina trovate tutte le informazioni necessarie.

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