La Reggia di Versailles in Francia è una delle mete più ambite dagli amanti dell’arte e del turismo, un luogo ricco di storia e splendore che attira visitatori da tutto il mondo. Tuttavia, se non hai voglia di attraversare il confine e affrontare un lungo viaggio, c’è una sorprendente alternativa a portata di mano in Italia.
Questo è un affascinante esempio di come la storia e l’architettura medievale si fondano con lo stile barocco, creando un’atmosfera unica che ricorda la fastosità di Versailles, ma senza doversi allontanare dall’Italia.
La Storia della “Piccola Versailles” della Lombardia
Il Castello di Chignolo Po, situato tra Piacenza e Lodi, che per la sua magnificenza è stato ribattezzato la “piccola Reggia di Versailles”. Il Castello di Chignolo Po ha una storia che affonda le radici nel Medioevo. La struttura originaria risale al 1200, quando fu costruito come torre di difesa per proteggere il cammino verso Pavia. Fu voluto dal re dei Longobardi, Liutprando, che intendeva fortificare la zona. Tuttavia, il castello subì una serie di trasformazioni significative tra il XVII e il XVIII secolo, periodo in cui assunse l’aspetto che lo ha reso famoso come la “piccola Reggia di Versailles”. Durante questo periodo, il castello venne ristrutturato e ampliato, dando vita a un’opera architettonica di grande fascino, con influenze sia medievali che settecentesche.

Inizialmente, il castello aveva una funzione di ospitalità per i pellegrini e serviva anche come deposito per il vino prodotto dai monaci benedettini nell’adiacente Abbazia di Santa Cristina. Tuttavia, nel 1700, la sua vocazione cambiò, diventando una fortezza che ospitò personaggi di grande rilevanza, tra cui papi, imperatori e re. È proprio in questo periodo che il castello fu rinnovato con l’aggiunta di elementi architettonici eleganti, che gli valsero il soprannome di “Versailles della Lombardia”.
Per gli appassionati di arte e storia, la visita al Castello di Chignolo Po è una vera e propria immersione nel passato, un’esperienza che ricorda quella della famosa Reggia di Versailles, ma con una peculiarità in più: è situato a pochi passi da casa tua. La struttura è aperta al pubblico e rappresenta una tappa imperdibile per chi vuole scoprire un angolo nascosto della Lombardia, lontano dalle rotte turistiche più battute.
Ma non è tutto. Se oltre a esplorare la storia e l’arte, sei un amante delle escursioni e del trekking, la zona circostante offre anche percorsi immersi nel verde. Infatti, a poca distanza dal castello, ci sono diversi sentieri che ti permetteranno di fare escursioni, per esplorare la bellezza naturale dei monti banini e dei dintorni di San Colombano al Lambro.
Uno degli itinerari consigliati è il percorso escursionistico di San Colombano al Lambro, che si sviluppa su un percorso ad anello di circa 8 chilometri, con un dislivello di 110 metri. Si tratta di un percorso di livello intermedio, che richiede una buona preparazione fisica e può essere percorso in circa 2 ore. Un altro itinerario interessante è quello che si snoda sui monti banini, un percorso ad anello di 12 chilometri che si può fare in circa 3 ore e mezza, con un dislivello massimo di 290 metri. Questo percorso è adatto a tutti i livelli di abilità e offre panorami mozzafiato e una natura incontaminata.