Regione dal fascino autentico e selvaggio, continua a stupire per la ricchezza dei suoi tesori nascosti, che si distaccano dalle mete più conosciute per offrire esperienze di viaggio uniche e suggestive.
Con i suoi paesaggi dominati da due mari, lo Ionio e il Tirreno, e da imponenti catene montuose, questa terra si presenta come un mosaico di storia, natura e cultura ancora largamente da scoprire.
Tesori nascosti e borghi ricchi di storia
Oltre ai noti centri balneari come Tropea, Capo Vaticano e Scilla, la Calabria svela un volto meno noto ma altrettanto affascinante, fatto di borghi antichi e territori incontaminati che raccontano un passato millenario. Tra questi spiccano località come Pentedattilo, un borgo “fantasma” dalla storia intensa e avvolto da leggende, situato su una rupe che ricorda una mano ciclopica con cinque dita, da cui deriva il nome greco πέντα-δάκτυλος.

Non lontano da lì, la Riviera dei Cedri si estende per circa ottanta chilometri lungo la costa cosentina, caratterizzata da spiagge incantevoli, scogliere e piccoli borghi come Santa Domenica Talao e Papasidero, famoso per la Grotta del Romito, sito preistorico di grande rilievo. La coltivazione del cedro, agrume simbolo della zona, è una tradizione agricola e culturale che attrae visitatori anche per la sua importanza religiosa, essendo utilizzato nella festa ebraica del Sukkot.
Il cuore verde della Calabria pulsa nelle sue montagne, dove il Parco Nazionale della Sila si estende per oltre 150.000 ettari tra le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro. Conosciuto come il “Gran Bosco d’Italia”, il parco offre paesaggi mozzafiato, tra laghi cristallini come l’Arvo e l’Ampollino e foreste millenarie, come quella della riserva dei “Giganti della Sila” dove si ammirano alberi vetusti e monumentali.
Sempre nell’entroterra, la località di Gambarie emerge come una delle stazioni sciistiche più suggestive del Sud Italia, con piste che si affacciano su panorami che spaziano dal Mar Ionio alle Isole Eolie fino all’Etna. Questa peculiarità di sciare quasi “a due passi dal mare” rende Gambarie un luogo unico, apprezzato sia in inverno per gli sport sulla neve, sia in estate per trekking e passeggiate immersi nella natura del Parco Nazionale dell’Aspromonte.
Sulla costa ionica, l’Isola di Dino rappresenta un paradiso naturale di circa 3 km di perimetro, perfetto per escursioni in kayak e immersioni nei suoi fondali ricchi di biodiversità, con grotte marine spettacolari come la Grotta Azzurra e la Grotta del Leone. La sua natura selvaggia e la macchia mediterranea che la ricopre ne fanno una meta imperdibile per chi ama il mare e il contatto diretto con l’ambiente.
Tra i gioielli meno conosciuti ma di grande valore storico e artistico della Calabria si annovera Santa Severina, definita la “Nave di Pietra” per la sua posizione su uno sperone tufaceo che domina la valle del fiume Neto. Questo borgo in provincia di Crotone custodisce un imponente Castello Carafa, uno dei meglio conservati del Sud Italia, e testimonianze di arte bizantina come la Cattedrale e il Battistero.
Non lontano, il Castello Ducale di Corigliano Calabro si staglia maestoso su una collina nel centro storico di Corigliano-Rossano. Originariamente costruito in epoca normanna, la fortezza è oggi una raffinata residenza nobiliare che conserva sale sontuose, cucine storiche e segrete sotterranee.
All’estremo opposto della regione, nella Calabria ionica, sorge la suggestiva fortezza aragonese di Le Castella sull’omonimo isolotto collegato alla terraferma da una sottile lingua di terra. Questa costruzione medievale, immersa nella Riserva Marina di Capo Rizzuto, si presenta come un set naturale per appassionati di storia e natura, con fondali marini tra i più ricchi del Mediterraneo, ideali per snorkeling e immersioni subacquee.

