A un’ora dal cuore della metropoli lombarda, si apre un angolo di storia, natura e cultura perfetto per un fine settimana rigenerante. Questo piccolo comune della città metropolitana di Milano incanta con le sue atmosfere senza tempo, ville storiche e paesaggi incantevoli.
Questa area naturale protetta, con i suoi boschi, campi coltivati e ricca biodiversità, rappresenta un’oasi di pace e bellezza, ideale per escursionisti e amanti del birdwatching. La posizione a ridosso del parco e immersa nel verde, la rende una destinazione perfetta per chi desidera un contatto autentico con la natura senza allontanarsi troppo dalla città.
Un gioiello tra storia e architettura
A soli 40 minuti dal centro di Milano e a breve distanza da Abbiategrasso, Cassinetta di Lugagnano si distingue per la sua vocazione storica e culturale, immersa nel verde della pianura padana e affacciata sul Naviglio Grande, uno dei canali navigabili più antichi e importanti d’Europa. La sua origine affonda le radici in epoche romane, come testimoniano ritrovamenti archeologici conservati nei musei della zona.

Il borgo, che conta poco meno di duemila abitanti, è diviso in due zone principali separate dal corso del Naviglio: quella più antica, con poche abitazioni e ville storiche dirette verso Corbetta, e la parte più sviluppata che guarda verso Abbiategrasso. Collegata da un ponte in granito costruito nel Seicento, questa divisione riflette l’evoluzione storica e sociale del territorio, da antico insediamento rurale a meta prediletta dell’aristocrazia milanese.
Le dimore nobiliari di Cassinetta di Lugagnano rappresentano un patrimonio architettonico di grande valore, con ville come Villa Visconti Maineri, famosa per i suoi giardini all’italiana, e Villa Negri, incorniciata da un parco secolare che immerge i visitatori in un’atmosfera di quiete e bellezza. Queste ville, spesso aperte al pubblico, offrono l’opportunità di scoprire storie di famiglie nobiliari e di ammirare interni raffinati che raccontano un’epoca di fasti e tradizioni.
Il Naviglio Grande non è solo uno sfondo pittoresco, ma un vero e proprio protagonista della vita del borgo. Questo canale nasce dal fiume Ticino nei pressi di Tornavento ed è lungo quasi 50 chilometri, terminando nella Darsena di Milano. Nato nel Medioevo come opera ingegneristica per collegare il capoluogo lombardo alle zone agricole circostanti, ha rappresentato per secoli un importante snodo commerciale e culturale.
Oggi il Naviglio permette passeggiate lunghe e rilassanti lungo le sue sponde, dove è possibile ammirare le tradizionali barche che ancora solcano le acque tranquille. Per i più avventurosi, sono disponibili crociere organizzate che offrono una prospettiva unica sul paesaggio circostante, mentre gli appassionati di attività all’aria aperta possono noleggiare biciclette per percorrere l’Alzaia, la strada che corre parallela al Naviglio Grande e si estende fino a Robecco, immergendosi nel cuore del Parco del Ticino.
Il borgo non è solo natura e storia, ma anche un vivace centro culturale. Durante tutto l’anno, Cassinetta di Lugagnano propone eventi tradizionali, mercatini di artigianato e sagre enogastronomiche che celebrano le eccellenze locali. Questi appuntamenti sono un’occasione preziosa per assaporare la cucina tipica lombarda, fatta di sapori autentici e prodotti di qualità, e per scoprire rituali e tradizioni che rendono unico questo territorio.
L’accessibilità del borgo è facilitata sia dall’auto, con comode aree di parcheggio, sia dai mezzi pubblici, grazie al servizio STAV Autolinee che collega regolarmente Cassinetta con Abbiategrasso e da lì con Milano. L’ingresso al borgo è libero e molte attrazioni, tra cui le ville storiche, sono aperte con orari flessibili: dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 18:00, mentre nei fine settimana si prolunga fino alle 19:00, consentendo a turisti e residenti di organizzare al meglio la propria visita.