Ci sono momenti in cui la quotidianità si ferma e lo schermo si trasforma in una finestra su un evento destinato a entrare nei libri di storia. Tutto il resto passa in secondo piano, il tempo si dilata, i programmi saltano e l’attenzione collettiva si concentra su un solo nome.
Nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, la celebre fumata bianca ha riempito non solo Piazza San Pietro, ma anche milioni di schermi in tutto il mondo. È stato ufficialmente eletto il nuovo Papa, Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, un annuncio atteso, seguito in diretta da giornalisti e fedeli.
Anche Don Matteo concede spazio al papa
Come spesso accade in questi casi, l’evento ha avuto conseguenze immediate anche sui palinsesti televisivi, stravolgendo i palinsesti che hanno fatto spazio alle dirette sull’evento. In particolare, la RAI ha scelto di stravolgere la programmazione per seguire in tempo reale lo storico “passaggio di testimone” e i suoi effetti.

Sono diversi i programmi a farne le spese e tra questi anche un’icona del piccolo schermo, ovvero l’inizio della nuova stagione di Don Matteo, che non vedrà la luce. Il prete più famoso d’Italia sarebbe dovuto tornare con la 13esima e la 14esima stagione già questa settimana, ma la fine del Conclave ha interrotto tutta la programmazione.
Secondo le prime indiscrezioni, il debutto sarebbe stato posticipato di almeno una settimana, costringendo i fan ad un’attesa incerta e imprevista, senza chiarimenti ufficiali. Nel frattempo, almeno per accontentare i fan, saranno messe in onda delle repliche selezionate di alcune delle puntate più apprezzate dai fan.
Forse l’attesa, in questo caso, potrebbe giocare a favore di Don Matteo e rinforzare l’entusiasmo per il ritorno sullo schermo delle nuove stagioni. Certo, per gli amanti della fiction, l’improvvisa rivoluzione nei palinsesti può suonare come una delusione, ma dovranno accontentarsi e stringere i denti.
L’elezione del Papa resta, inevitabilmente, una priorità per il servizio pubblico, specie in un paese come l’Italia dove la Chiesa cattolica ha ancora un ruolo fortemente simbolico. La scelta di dare spazio all’evento ha quindi una doppia valenza, informativa e culturale, la portata di un nuovo Papa è tale da giustificare ogni deviazione.
Insomma, come è giusto che sia, il buon prete Don Matteo si trova a lasciare il passo al Santo Padre entrante, rimanendo ancora qualche giorno in disparte. Ma non tutto è perso e la fiction più amata d’Italia tornerà comunque sui palinsesti RAI il prima possibile.