L’arrivo dell’Assegno di inclusione ad agosto 2025 porta con sé alcune novità importanti, soprattutto per le famiglie che hanno rinnovato la domanda dopo aver raggiunto la durata massima di 18 mensilità. Per loro, oltre alla ricarica ordinaria, potrebbe esserci un bonus aggiuntivo per compensare il mese di sospensione previsto dalla normativa. Non tutti, però, riceveranno il pagamento nello stesso momento: le tempistiche dipenderanno dalla propria situazione amministrativa e dallo stato della domanda presso l’Inps.
Quando arriva il pagamento per chi ha fatto il rinnovo
A giugno 2025 molte famiglie hanno visto interrompersi la prestazione, raggiungendo la scadenza delle 18 mensilità. La domanda di rinnovo è stata possibile solo a partire da luglio, con decorrenza del pagamento dal mese successivo. Questo significa che agosto rappresenta il primo accredito del nuovo periodo di erogazione, a patto che l’Inps abbia completato in tempo la fase istruttoria e approvato la richiesta.
Per chi rientra in questa categoria, la ricarica di agosto dovrebbe arrivare prima del consueto 27 del mese. Da regolamento, il primo pagamento dopo il rinnovo – e l’eventuale consegna della carta Adi – avviene intorno al 15 del mese. Quest’anno, per la coincidenza con Ferragosto, l’accredito potrebbe essere anticipato a giovedì 14 agosto.

In aggiunta, per compensare l’assenza della mensilità di luglio, è previsto un bonus fino a 500 euro, corrispondente al valore della ricarica ordinaria. Ad esempio, se l’importo mensile è di 600 euro, la prima ricarica ammonterà a 1.100 euro; se l’assegno è di 300 euro, si riceveranno 600 euro. Resta da verificare se l’Inps riuscirà a includere questo indennizzo già ad agosto o se verrà posticipato nei mesi successivi.
Quando viene pagato a chi è già in corso di percezione
Per coloro che non hanno ancora raggiunto il limite delle 18 mensilità, la procedura resta invariata: il pagamento è atteso mercoledì 27 agosto 2025, in linea con i mesi precedenti. In questi casi non ci sono anticipi né bonus, trattandosi di mensilità regolari.
Chi invece ha raggiunto la scadenza a luglio dovrà attendere. Anche presentando domanda di rinnovo nel corso di agosto, il primo pagamento non sarà effettuato prima di settembre. Per questi beneficiari, come già previsto dalla normativa, sarà riconosciuto in seguito un bonus massimo di 500 euro a compensazione del mese di sospensione, con accredito comunque entro dicembre 2025.