Ancora una volta, la villa romana di Rosario Fiorello è stata vittima di un furto grave che ha scosso la tranquillità dello showman siciliano.
Nella notte tra il 6 e il 7 agosto, ignoti malviventi hanno messo a segno un colpo dal valore stimato in circa 300.000 euro, portando via numerosi oggetti di grande pregio.
Il modus operandi e il bottino del furto nella villa di Fiorello
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il furto si è consumato in pochi minuti, in modo rapido e chirurgico. I ladri, dopo aver disattivato il sistema di allarme, sono penetrati nella proprietà attraverso una porta finestra. All’interno, hanno rovistato in ogni stanza alla ricerca di beni preziosi, riuscendo a individuare e asportare diversi oggetti di valore. Il bottino include numerosi orologi di lusso, gioielli in oro e collane con pietre preziose, segno evidente che la banda era ben informata sulla natura e la qualità del materiale da sottrarre.
Fortunatamente, nessun componente della famiglia Fiorello si trovava in casa al momento del furto, essendo tutti fuori città per le vacanze. A scoprire l’effrazione è stata la domestica, titolare delle chiavi, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Gli investigatori mantengono aperte tutte le piste, ma la dinamica del furto e la precisione nell’azione fanno pensare a una banda esperta e specializzata in furti in abitazioni di personaggi famosi. La completa assenza di tracce biologiche o impronte digitali, verificata dagli accertamenti della polizia scientifica, suggerisce che i ladri abbiano utilizzato guanti in lattice e abbiano operato con estrema cautela e professionalità.
Non si esclude inoltre che il colpo sia stato possibile grazie a una soffiata proveniente da una talpa interna, dato che la scelta degli oggetti da portare via appare molto selettiva e mirata. L’ipotesi di una rete criminale dedita a colpire abitazioni di vip è sempre più concreta, soprattutto considerando gli episodi simili avvenuti recentemente nella Capitale.

Negli ultimi mesi Roma ha registrato diversi episodi analoghi che vedono come vittime volti noti del mondo dello spettacolo e dello sport. Tra gli episodi più recenti, il 23 luglio scorso è stata svaligiata la villa di Franca Gandolfi, attrice e cantante, vedova del celebre Domenico Modugno. Situazione simile ha subito anche il centrocampista della Lazio, Matias Vecino, che risiede nella stessa zona di Fiorello, a Roma Nord.
Non è la prima volta che lo showman si confronta con questa situazione: dal 2008 a oggi, è infatti il quarto furto subito nella sua abitazione in via della Camilluccia. Dopo le prime incursioni, Fiorello aveva dichiarato di aver preso misure drastiche per proteggere la propria casa, blindandola al punto da descrivere la sua vita domestica come una vera e propria “vita da prigione”. Inoltre, come rivelato in un’intervista a Striscia la Notizia con Valerio Staffelli, si è dotato di una scorta armata per garantire una maggiore sicurezza personale e familiare.
Il recente evento ha quindi riacceso i riflettori sulla vulnerabilità delle abitazioni di personaggi pubblici e sull’efficacia delle strategie di protezione adottate, mentre le indagini proseguono per cercare di individuare i responsabili e recuperare la refurtiva.