Con l’arrivo della bella stagione, c’è chi riscopre il piacere di muoversi all’aria aperta e decide di adottare uno stile di vita più sostenibile. Con le ferie in arrivo, molti italiani si apprestano a organizzare i periodi di vacanza, con un occhio di riguardo anche per l’ambiente.
Molti si scontreranno però con un annoso problema, il costo che certe attività, ricreative o meno, comportano sull’economia generale di singoli e famiglie. Per molti infatti, green ed ecologico vogliono dire anche spendere di più, ma è una tendenza che sembra sta scomparendo, grazie anche ad alcuni bonus.
L’incentivo green per passare all’ecologico anche d’estate
Col bel tempo alle porte, molti abbandonano le automobili in favore di mezzi più ecologici che permettano di godere della brezza primaverile. Così, anno dopo anno, biciclette e cargo bike guadagnando terreno come i mezzi delle vacanze, anche grazie a misure dedicate che le rendono più accessibili.
In Emilia-Romagna, per esempio, è stato lanciato un bando che spalanca le porte al cosiddetto Bonus Bici, pensato per chi sceglie le due ruote. Un contributo concreto per spingere anche i cittadini più indecisi a scegliere di muoversi con la pedalata assistita invece che con i mezzi a motore.
Si tratta di un vero e proprio sostegno economico che può coprire fino metà del prezzo di acquisto, rendendo più semplice la conversione ecologica. I numeri del bonus non sono da poco, si parla di un premio che arriva fino a 1.500 euro, un aiuto non da poco.
Chi vive in uno dei 207 Comuni della regione può fare domanda e ottenere fino a 1.000 euro per una una bicicletta elettrica o una cargo bike. Queste ultime, in particolare, sono più grandi e robuste, pensate per il trasporto di merci o persone, ideali per chi cerca soluzioni pratiche e ecologiche.
Il funzionamento è semplificato, la Regione erogherà il 50% del costo d’acquisto, con un tetto massimo e sempre nel rispetto di alcune regole precise. La bici deve essere nuova, dotata di pedalata assistita e conforme alle norme del Codice della Strada che ne specificano la possibilità di circolazione.
Per partecipare, oltre alla residenza in uno dei Comuni ammessi, basta essere maggiorenni e intestatari della fattura d’acquisto del mezzo, che deve essere nuovo, non usato. La domanda, da inviare online tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica, deve arrivare entro il primo luglio 2025, salvo l’esaurimento dei fondi prima della scadenza.
Oltre ai requisiti personali, serve presentare la fattura intestata, la dichiarazione di conformità del mezzo e la scheda tecnica rilasciata dal produttore. Occorre anche allegare un documento d’identità valido e un modulo con marca da bollo da 16 euro, per validare la richiesta e avviare le procedure di pagamento del bonus.