Clima tesissimo tra la Rai e il Comune di Sanremo per l’organizzazione del prossimo Festival come fa sapere Il sole 24 ore. Nonostante non manchino molti mesi alla messa in onda della prossima edizione del Festival, pare che l’accordo tra la Rai e il Comune di Sanremo sia davvero difficile da raggiungere, “Altissima tensione fra Rai e Comune di Sanremo sull’organizzazione del prossimo Festival…”, scrive Il Sole 24 ore che ha rivelato in anteprima i problemi che le parti stanno avendo nel raggiungimento dell’accordo.
Nonostante sia tutto pronto per cominciare ad organizzare il prossimo Festival, affidato ancora una volta a Carlo Conti che, a breve, dovrebbe cominciare ad ascoltare anche le canzoni da portare poi in gara, il braccio di ferro tra la Rai e il Comune di Sanremo starebbe continuando anche se la soluzione dovrebbe essere trovata entro il 1° agosto.
Braccio di ferro tra la Rai e il Comune di Sanremo: il destino del Festival
Per ottenere l’organizzazione del prossimo Festival, la Rai ha partecipato ad un bando pubblico che ha vinto. Tuttavia, il Comune di Sanremo starebbe avanzando delle richieste alla tv di Stato giudicate inammissibili. In particolare, come riferisce Il Sole 24 ore, il Comune vorrebbe ottenere l’1% degli introiti pubblicitari del Festival. Una condizione che, però, i vertici di Viale Mazzini giudicano inaccettabile.

I problemi, però, non si limiterebbero solo a questa condizione perché, come ricostruisce Il sole 24 ore nel numero del 22 luglio 2025, il Comune vorrebbe riconosciuta per sé la titolarità del marchio e del format. Tutte condizioni che la Rai non avrebbe alcuna intenzione di accettare facendo notare al Comune stesso che “senza la Rai non sarebbe stato possibile, né lo sarà in futuro, il Festival di Sanremo. Una telefonata informale avrebbe informato il Comune ligure di una deadline all’1 agosto (un Cda Rai è previsto il 30 luglio). Viale Mazzini avrebbe fatto sapere che, se i nodi non saranno sciolti sarà pronta a organizzare per il 2026 il 76esimo ‘Festival della Canzone Rai‘”.
Se l’accordo, dunque, non dovesse arrivare, nel 2026, potrebbe non esserci il Festival di Sanremo ma il Festival della Canzone Rai ma in quale città potrebbe essere organizzato? Sono tante le città che sarebbero pronte ad accogliere il Festival e i primi big pronti a partecipare alla manifestazione.
La Rai, in base alle candidature, avrebbe già valutato qualche città come Napoli e Torino, passando per Milano, Viareggio e Rimini.