Si avvicina la primavera, con essa, per i più fortunati, la possibilità di andare in vacanza qualche giorno, fosse anche solo per il ponte di Pasqua. Se avete qualche animale in casa a farvi compagnia, saprete cosa succede quando si tirano fuori le valigie e si inizia a riporci dentro i vestiti. I gatti prendono subito possesso dell’ambito scatolone semovente e ci si insediano, mentre i cani fanno il melodramma con gli occhi a cuore e vi fanno piangere tremila litri di lacrime di senso di colpa, anche se starete fuori solo un giorno e mezzo e li porterete da amici che li conoscono e li trattano come fossero figli loro.
Il sito americano Distractify ci mostra una galleria di questi comportamenti da tragedia greca, di queste occupazioni abusive da parte dei nostri amici animali che, evidentemente, ci seguirebbero ovunque, anche in noiosi viaggi di lavoro.
[via news.distractify.com]
“Il tuo profumo è dappertutto. Non lasciarmi.”
“Grazie per il mio nuovo studio, mi piace come l’hai arredato”
“Giochiamo?”
“L’ultimo bacio.”
“Modalità gattino ninja ON”
“Marco se n’è andato e non ritorna più.”
“Doppio gattino ninja ON”
“Se mi lasci non vale.”
“Living la vida loca! – come sarebbe a dire vai da solo?”
“È un regalo per me <3 Grazie!”
“Mi sembra ci sia tutto, capo, possiamo partire.”
“Ma puoi dirmi come questo può finire? Io non me lo so spiegare.”
“Perdere l’amore, quando si fa sera…”
“Ti sfido a chiudere la valigia.”
“Preciso.”
“Sì viaggiare, evitando le buche più dure…”
“Ripeti insieme a me: sono una valigia, sono una valigia…”
“Noooooo non lasciarmi in questa gora dell’eterno fetore! La mia vita sarà un’agonia senza le tue crocchette!”
“Dove mi porti, Johnny?”
“Come hai osatoooooooooo!”
“Niente al mondo ci dividerà, staremo sempre io e te, tu ed io.”
