Dailybest.it
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
  • Musica
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
  • Musica
No Result
View All Result
Dailybest.it
No Result
View All Result
Home Ambiente

Come tenere lontani i tafani e fare un picnic come si deve

by Claudia Mazziotta
24 Agosto 2020
in Ambiente
0
Foto free da Pixabay

Foto free da Pixabay

I tafani, che brutte bestie. Loro sono insetti che vivono soprattutto all’ombra, nei prati, nei boschi, dove possono trovare animali di cui cibarsi, succhiando il sangue di mucche, cavalli o qualsivoglia bestiame, compreso l’uomo: ecco perché ce li ritroviamo rumorosi nell’aria e tra i piedi proprio quando, con la comitiva, decidiamo di passare una bella domenica bivaccati e accampati intorno a un picnic, all’ombra, su un prato, durante i giorni estivi.

Particolarmente attivi nei giorni afosi e umidi, da maggio ad agosto, gli esemplari femminili di questi fastidiosi esseri della famiglia dei Tebanidi, conosciuti anche con (guarda caso) il nome di “assillo”, pungono per necessità di sopravvivenza (gli esemplari maschili, invece, si nutrono di linfa e succhi vegetali di fiori), ma provocando un dolore lancinante. 

https://giphy.com/gifs/fly-thinking-insect-I9An1NhP6OQFi

Tra poco, finalmente il caldo ci darà un po’ di tregua, e con il fresco i tafani andranno altrove, ma finché saranno giorni ideali, i nostri pic nic all’aperto continueranno ad essere assediati da questi insetti. Un gruppo di ricercatori, però, ha trovato il modo per tenerli lontani. Udite udite: basta stendere un telo con disegni geometrici bianchi e neri per scacciare i tafani ed evitare che disturbino la nostra bella scampagnata.

Secondo un recente studio della School of Biological Sciences dell’Università di Bristol, i tafani tendono a posarsi meno sulle zebre piuttosto che su cavalli o altri animali dal manto omogeneo. Per verificare questa tendenza, i ricercatori hanno disteso su cavalli e mucche delle coperte con motivi ripetitivi, emulando il manto “geometrico” delle zebre. I tafani, in effetti, sembrano disorientati da strisce, scacchi e altri motivi geometrici, che provocherebbero ai tafani un’illusione ottica che non consente loro di modulare la velocità di volo e atterrare sul corpo dell’animale.

Una scoperta da sfruttare durante i nostri picnic, e chissà se si troverà il modo per allontanare anche vespe, mosche, api e chiunque disturbi i nostri momenti di serenità e convivialità con gli amici.

Tags: newstrucchi
Claudia Mazziotta

Claudia Mazziotta

Next Post
Foto royalty free

Auto ibride plug-in: 5 modelli a confronto per il noleggio a lungo termine

Articoli recenti

  • Scuola, arriva la nuova proposta di legge: “Non più di 20 alunni per classe”
  • Fuori Diluvia? Evita l’errore fatale: così i tuoi vestiti non asciugheranno mai e prenderanno un cattivo odore
  • Il “ritorno” di Luigi Di Maio, la proposta dell’ONU per un incarico importantissimo in Medio Oriente: di cosa si occuperà
  • Basta stare a casa: a Natale e Capodanno tutti vogliono andare qui. Le mete più amate per divertirsi davvero
  • La cattiva abitudine con la carta di credito che ti costa migliaia di euro: non farlo più
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Disclaimer

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Cavour 310 - 00184 Roma - P.Iva 17773611003 - Testata giornalistica registrata presso Tribunale di Roma con n° 87-2025 del 25-09-2025 - Direttore responsabile Francesca Testa

Change privacy settings
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
  • Musica

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Cavour 310 - 00184 Roma - P.Iva 17773611003 - Testata giornalistica registrata presso Tribunale di Roma con n° 87-2025 del 25-09-2025 - Direttore responsabile Francesca Testa