Dailybest.it
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
No Result
View All Result
Dailybest.it
No Result
View All Result
Home TV e Cinema

Buon Compleanno Pedro Almodóvar, il regista dello scandalo e dell’emozione

by Simone Stefanini
24/09/2015
in TV e Cinema
0
Buon Compleanno Pedro Almodóvar, il regista dello scandalo e dell’emozione
almodovar
Pedro Almodovar visto da Leni Burstein

 

Oggi compie 66 anni Pedro Almodóvar, il regista spagnolo che adoriamo, grazie ai suoi film colorati, dolci, melodrammatici, scandalosi e carnali, che partendo dall’underground iberico sono diventati famosi in tutto il mondo e hanno lanciato stelle del calibro di Penelope Cruz e Javier Bardem, tanto per fare due nomi.

Non tutti sanno che Almodóvar è stato anche un musicista: in questa intervista + playback lo vediamo insieme all’artista spagnolo Fabio McNamara. Direttamente dai glitterati anni 80, truccatissimi e parriccatissimi cantano un pezzo disco-tango-wave deviato e irresistibile. Una specie di Righeira, ben più perversi.

 

 

Tutto su mia madre (1999) è la sua pellicola più famosa e toccante. In una botta sola, Almodovar tocca i suoi temi preferiti: il sesso, la morte, l’omosessualità, la malattia, il teatro e la commedia, in un film perfetto proprio perché sbilanciato, eccessivo, con battute e colpi di scena che ti si attaccano al cuore. Nessuna parola sulla trama, ma vogliamo condividere il monologo di Agrado, il nostro personaggio preferito, che convincerebbe pure un leghista ad abbracciare la causa LGBT.

 

 

Parla con lei (2002) invece inizia con uno spettacolo teatrale di Pina Bausch, la leggendaria ballerina e coreografa tedesca scomparsa nel 2009, tra gli inventori del Tanztheatre (teatrodanza). Nello stesso film Caetano Veloso suona una versione di “Cucurrucucù Paloma” così bella da far accapponare la pelle anche in piena estate.

 

almodovar
Pina Bausch in Parla con lei

 

La sua iconografia è talmente personale e riconoscibile che da pochi particolari si capisce subito se un film è suo o meno, come accade solo con i grandi del cinema. Se i suoi film sono debordanti e sopra le righe in ogni modo possibile, le opere che si ispirano ai suoi lavori spesso lavorano sulla sottrazione, anziché sull’addizione. Guardate questo collage: un taglio di capelli, un vestito, un pattern ed è subito Donne sull’orlo di una crisi di nervi (1988).

 

Almodovar
Collage ispirato da “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” © Carolina Peres

 

Il suo ultimo film è Gli amanti passeggeri (2013), quello in cui tre steward gayssimi devono affrontare un atterraggio problematico e lo fanno drogando i passeggeri della turistica e intrattenendo quelli della business. Se non lo avete ancora visto, recuperatelo, è divertentissimo ma allo stesso tempo, come al solito, la sua storia tocca da vicino e nel profondo i personaggi raccontati.

 

almodovar
Still dal film “Gli amanti passeggeri” disegnato da Enaitz Greaney

 

Almodovar ha anche lanciato Antonio Banderas. Ben prima della gallina Rosita e ben prima di diventare la voce del Gatto con gli Stivali della DreamWorks, il bell’Antonio ha esordito al cinema proprio grazie al regista spagnolo in “Labirinto di passioni” (1982), per poi diventare una sorta di alter ego di Almodovar in “Matador” (1986) e in altri 3 film prima del successo internazionale (e dell’attività presso il Mulino Bianco) per poi  tornare a lavorare con Almodóvar in “La pelle che abito” (2011).

 

almodovar
Antonio Banderas e Pedro Almodovar

 

“Non voglio imitare la vita nei film; voglio rappresentarla. Nella rappresentazione, usi i colori che ti senti di usare e qualche volta sono colori falsi. Ma è sempre per mostrare un’emozione.” 

 

almodovar
Una citazione di Pedro Almodovar

 

 

 

 

Tags: cinemadailybest iconlgbtspagnatv e movievideo
Simone Stefanini

Simone Stefanini

Next Post
I poster dei tuoi film preferiti senza scritte, non puoi immaginare quanto sono belli

I poster dei tuoi film preferiti senza scritte, non puoi immaginare quanto sono belli

Articoli recenti

  • Ultim’ora Rai, la conduttrice di punta più amata approda a Mediaset: cosa condurrà
  • Annalisa si è separata dal marito
  • L’Isola dei Famosi, il primo video prima della messa in onda: retroscena mai visto
  • “Sono in crisi”: coppia storica dello spettacolo al capolinea, l’indiscrezione traumatica per i fan
  • Anticipazioni Ritorno a Las Sabinas: Sempre peggio Don Emilio, che richiama anche le sue due figlie
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Disclaimer

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Giovanni Guareschi 39 - 00143 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Change privacy settings
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Giovanni Guareschi 39 - 00143 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001