Sono giorni molto movimentati per i palinsesti italiani con indiscrezioni sulla prossima stagione televisiva che lasciano senza parole. L’anno scorso è stato l’anno delle migrazioni di volti noti da viale Mazzini a Warner Bros e a quanto pare l’onda lunga non sembra ancora essersi placata. I rumor in queste ultime ore parlano del fatto che un’altra icona della Rai potrebbe imbarcarsi in questa traversata televisiva, portando con sé un carico di storia, e soprattutto di ascolti.
L’indiscrezione sembra surreale: si tratta di un nome amatissimo dal grande pubblico, legato da decenni al servizio pubblico. A far drizzare le antenne, inoltre, è stata un’assenza diventata subito chiacchieratissima: alla presentazione dei palinsesti Rai 2025/26 quel volto non c’era.
Una poltrona vuota che ha dato materiale a retroscena e dietrologie: di solito, quando i protagonisti mancano a un appuntamento così istituzionale, qualcosa bolle davvero in pentola.
Mara Venier, la zia d’Italia verso Che Tempo Che Fa
Si tratta di Mara Venier, regina incontrastata di Domenica In e volto rassicurante delle domeniche italiane dal 1993. Secondo un’indiscrezione rilanciata dal Messaggero, “zia Mara” sarebbe in trattativa per diventare presenza fissa del tavolo di Fabio Fazio nel nuovo ciclo di Che Tempo Che Fa sul Nove, mantenendo però la guida di Domenica In su Rai 1, dove la affiancherà Gabriele Corsi.

Fra Venier e Fazio scorre stima reciproca: lo si era intuito già al Salone del Libro di Torino, quando la conduttrice aveva definito la trasferta del collega sul Nove “una perdita gravissima per la Rai”. Da allora il dialogo sembra essersi intensificato. Per Warner Bros Discovery l’ingaggio sarebbe un colpo da maestro: dopo Fazio e Amadeus, un terzo top player assicurerebbe al canale generalista del gruppo un capitale di affezione incalcolabile.
In Rai l’atmosfera è rovente. Formalmente non esiste una clausola di esclusiva assoluta: Venier, come altri big, è legata da un contratto che le permette collaborazioni esterne, purché compatibili con l’impegno domenicale. Ma la presenza su un’emittente concorrente – e per di più nel weekend – rischia di generare malumori interni. Sui tavoli di viale Mazzini c’è chi teme un “effetto domino”, con altri volti storici tentati dal medesimo percorso. Gli analisti stimano che la sola presenza di Venier valga fra l’8 e il 10 % di share aggiuntivo, numeri che nessun direttore di rete può ignorare.
Al momento, né la Rai né Discovery confermano. Il silenzio, però, vale più di mille smentite: in queste ore si discute di contratti, spazi pubblicitari, incastri produttivi. L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare già entro fine luglio. Intanto, gli spettatori attendono: perché, se la regina della domenica decidesse davvero di “traslocare” – almeno in parte – sul Nove, il telecomando di milioni di famiglie italiane sarebbe pronto a seguirla.