C’è ancora tempo per richiedere il Bonus Cultura e Merito: vale 500 euro ma occhio alle scadenze. Quali documenti preparare.
Il 30 giugno 2025 rappresenta una data cruciale per i giovani italiani, poiché segna la scadenza per richiedere i nuovi bonus cultura introdotti dal governo.
Questi bonus, che sostituiscono il precedente 18App voluto dall’ex governo Renzi, offrono ai giovani la possibilità di accedere a un contributo fino a 1.000 euro, suddiviso in due carte: la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito, ciascuna del valore di 500 euro. È fondamentale prestare attenzione a questa opportunità, poiché le somme non utilizzate entro il 31 dicembre 2025 andranno perse.
Bonus cultura e merito: come funzionano
La Carta della Cultura Giovani è destinata ai neo diciottenni residenti in Italia provenienti da nuclei familiari con un ISEE inferiore ai 35.000 euro. Questa misura ha l’obiettivo di incentivare la partecipazione dei giovani alla vita culturale del Paese, supportando l’acquisto di beni e servizi legati alla cultura. In aggiunta, la Carta del Merito è dedicata a chi ha conseguito il diploma di scuola secondaria superiore con il massimo dei voti, ovvero 100 o 100 e lode, entro i diciannove anni. A differenza della Carta della Cultura Giovani, per accedere alla Carta del Merito non ci sono limiti ISEE, permettendo a un numero maggiore di giovani di beneficiare di questo aiuto economico.
Per ottenere la Carta della Cultura Giovani, i giovani devono essere residenti in Italia e appartenere a famiglie con un ISEE inferiore a 35.000 euro. Questo parametro è fondamentale, poiché l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) serve a misurare la situazione economica del nucleo familiare, tenendo conto di redditi e patrimoni. Per richiedere un ISEE aggiornato, è possibile rivolgersi a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o utilizzare il portale dell’INPS, accedendo con le credenziali digitali (SPID, CIE o CNS).
La Carta del Merito, invece, premia i giovani più meritevoli, senza considerare il reddito familiare. È un incentivo a riconoscere l’impegno e i risultati scolastici, stimolando i neodiplomati a proseguire il loro percorso di crescita culturale e personale. Per accedere ai bonus cultura, è necessario effettuare una registrazione sulla piattaforma dedicata, utilizzando il sistema di identità digitale SPID o la Carta d’Identità Elettronica (CIE). Una volta completata la registrazione, i beneficiari possono utilizzare i fondi fino al 31 dicembre 2025. È fondamentale tenere presente che le somme non spese entro questa data saranno perse; pertanto, è consigliabile pianificare gli acquisti in anticipo.

Le due carte cultura possono essere utilizzate per una vasta gamma di acquisti legati alla cultura. Tra le spese ammissibili ci sono biglietti per cinema, teatro, concerti e spettacoli dal vivo, ma anche libri, sia cartacei che digitali. Inoltre, gli abbonamenti a quotidiani e periodici, la musica registrata, i prodotti editoriali audiovisivi, e corsi di musica, teatro, danza e lingue straniere rientrano tra le spese coperte.
Non è possibile, però, spendere i buoni per acquisti ripetuti dello stesso prodotto o servizio; ad esempio, non si possono comprare più biglietti per lo stesso spettacolo o più copie dello stesso libro. Sono esclusi dall’uso dei buoni videogiochi, smartphone, tablet e dispositivi elettronici, nonché abbonamenti a piattaforme di streaming come Netflix e Spotify. Inoltre, qualsiasi prodotto contenente elementi pornografici, violenti o discriminatori è vietato.
È importante sottolineare che l’uso scorretto delle carte cultura comporta sanzioni severe. I buoni sono nominativi e non possono essere ceduti; eventuali tentativi di rivendita o uso improprio possono portare all’esclusione dal programma e al recupero delle somme indebitamente spese. Pertanto, è cruciale utilizzare questi fondi in maniera responsabile, rispettando le normative previste e sfruttando al meglio questa opportunità.
Con il termine della possibilità di richiedere i bonus cultura fissato per il 30 giugno 2025, è fondamentale che i giovani e le loro famiglie si informino adeguatamente sui requisiti e sulle modalità di accesso. Questo programma è un’importante iniziativa per promuovere la cultura e l’istruzione tra le nuove generazioni, supportando la crescita personale e professionale dei giovani in un periodo in cui l’accesso alla cultura e all’istruzione è più importante che mai.