Sul prestigioso palco delle Terme di Caracalla, Giovanni Allevi ha dato il via a un ciclo di quattro concerti-evento che segnano un momento cruciale della sua carriera artistica e personale.
“Questo tour rappresenta il mio ritorno alla vita”, ha dichiarato il compositore e pianista, presentando la sua nuova opera MM22 e sottolineando con emozione che, a causa delle fatiche fisiche, potrà sostenere solo quattro appuntamenti di questa portata.
Giovanni Allevi e il ritorno alla musica con MM22
L’evento inaugurale ha offerto al pubblico un viaggio emozionante tra i brani più amati di Allevi, che ha eseguito con l’accompagnamento dell’Orchestra Sinfonica Italiana, in uno spettacolo impreziosito da luci suggestive e dalle parole dello stesso artista. Sono stati eseguiti pezzi come Go with the flow, Our future, Sunrise, Come sei veramente e Flowers, che hanno confermato la sua capacità di fondere musica classica e contemporanea in modo unico.
Il fulcro della serata è stato però la presentazione in anteprima internazionale della sua nuova composizione, MM22, un Concerto per violoncello e orchestra che nasce da un’esperienza personale molto intensa. Il titolo sintetizza il tema centrale dell’opera: “Mieloma Multiplo” e l’anno di composizione, il 2022. L’opera è infatti un racconto musicale della sua battaglia contro questa malattia. Allevi ha spiegato come l’ispirazione sia arrivata dal metodo di Johann Sebastian Bach, che consisteva nel trasformare lettere in note musicali. In questo caso, le lettere della parola “mieloma” sono state convertite in un linguaggio sonoro che esprime sofferenza, speranza e rinascita.
Un altro elemento innovativo di questo ciclo di concerti è la presenza di ospiti illustri che partecipano a conversazioni tematiche con Allevi. A Roma, lo storico Alessandro Barbero ha accompagnato l’artista in un dialogo sul tema dell’eresia, partendo dalla definizione di Allevi come “l’eretico della musica classica”. Tra battute e riflessioni, Barbero ha ricordato come nella storia gli eretici abbiano spesso avuto destini tragici, ma ha anche sottolineato l’unicità della posizione di Allevi, che non chiede scusa per la sua originalità.
Gli altri tre concerti, tutti con l’Orchestra Sinfonica Italiana, si terranno in altrettante città italiane di grande richiamo culturale e paesaggistico, ognuno accompagnato da un tema specifico e un interlocutore diverso:
- A Taormina, il 5 luglio, il tema sarà il “Sacro” e l’ospite sarà il teologo e filosofo Vito Mancuso, che dialogherà con Allevi sulle dimensioni spirituali e religiose della musica e dell’arte.
- A Venezia, l’8 luglio, il filosofo Luciano Floridi guiderà la riflessione sulla “Follia”, un concetto che Allevi ha sempre esplorato nella sua creatività, attraverso una lettura che unisce filosofia e musica.
- Infine, a Firenze, il 19 luglio, sarà la volta della parola chiave “Bellezza”, con la partecipazione di Amalia Ercoli Finzi, ingegnera aerospaziale di fama internazionale, che porterà una prospettiva scientifica e umanistica sulla ricerca della bellezza in ogni forma.

Questi quattro appuntamenti rappresentano un’occasione rara per vivere non solo la musica di Giovanni Allevi, ma anche per immergersi in un percorso di riflessione multidisciplinare. La combinazione di esecuzioni dal vivo e dialoghi con personalità di spicco della cultura italiana rende il ciclo “Giovanni Allevi – Special Events – Summer MMXXV” un’esperienza unica nel panorama estivo.
Il compositore, che in questi anni ha affrontato una sfida personale molto dura, dimostra con questa tournée una straordinaria forza e determinazione. Il suo ritorno sul palco non è solo un evento musicale, ma un simbolo di rinascita e resilienza, capace di coinvolgere e ispirare un pubblico eterogeneo, dai cultori della musica classica agli appassionati di nuove forme espressive.
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I biglietti per i prossimi concerti sono ancora disponibili e promettono di essere un successo, grazie anche alla formula innovativa che unisce musica, filosofia, teologia e scienza, attraverso la voce e la musica di uno dei protagonisti più originali e apprezzati del panorama musicale contemporaneo italiano.