Negli ultimi anni, con l’inflazione che corre e con i rincari imperversanti, una delle migliori strategie per non ritrovarsi senza soldi, è risparmiare. Mettendo da parte denaro, infatti, ci si preserva da imprevisti futuri che potrebbero mettere a dura prova il portafogli, e magari svuotarlo.
Certo, questo comporta un certo sacrificio, in particolare nell’ottica della soddisfazione di bisogni più immediati. Risparmiare non è così semplice, soprattutto se non si è abituati a farlo. C’è chi vede un abito in vetrina, e vorrebbe subito acquistarlo, e chi invece un orologio in un negozio. C’è chi vorrebbe fare un lungo viaggio, e decide di investire in questo progetto.
Oggigiorno arrivano input molto invitanti ovunque, ma saper dire di no è un segno di grande forza, soprattutto se l’obiettivo è risparmiare a lungo termine. È vero, le rinunce possono costare sul momento, ma a lungo andare, si viene ripagati.
Uno dei modi per mettere da parte denaro, è conservare il proprio denaro in un buono fruttifero. A emetterlo è la Cassa Depositi e Prestiti, e per investirvi, bisogna recarsi in Ufficio Postale. Si tratta di un investimento semplice e sicuro, che offre una rendita a lungo termine.
Questo buono fruttifero promette molto bene: ecco cosa fare per ottenerlo
Di recente, le Poste propongono un buono fruttifero Postale dedicato ai Minori e per il mese di agosto si tratta di un titolo che gode del maggior rendimento lordo quando scadrà.

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Naturalmente, sarà necessario fare il possibile per rispettare il termine entro cui finirà la rendita. Alla data in cui si andrà a sottoscrivere il buono, il minore dovrà avere meno di 16 anni e 6 mesi, e può essere fatto solo da genitori, nonni. ecc.
Può essere cartaceo o digitale e l’importo minimo accettato, da mettere per poterlo aprire, è di 50 euro e multipli. Non ha spese di gestione, altro motivo per cui conviene. I rendimenti sono del 2% per i primi 4 anni, 2.25% per gli anni 5 e 6, mentre 3% dal settimo al quattordicesimo anno. Infine, il 5% per il 17° e 18° anno.
Il rimborso in anticipo del buono fruttifero può avere luogo solo se il giudice tutelare dà l’autorizzazione, e gli interessi sono riconosciuti al termine di 18 mesi. Il rimborso cartaceo è totale, quello dematerializzato, anche parziale.
Si tratta, senz’altro, di uno strumento certo con cui i minori potranno godere di una rendita per quando saranno più grandi. Di certo, un ottimo aiuto da parte dei loro familiari.