Non tutti, nel corso della vita, riescono a raggiungere la pensione, e i motivi possono essere i più disparati. Ci sono persone, infatti, che hanno lavorato in nero, oppure non hanno mai avuto copertura previdenziale. Altra ragione, può esser che non abbiano raggiunto 20 anni di contributi previdenziali, obbligatori per avere la pensione di vecchiaia.
Può succedere che si siano versati contributi in modo saltuario, stagionale, o che si siano vissuti lunghi periodi di disoccupazione, alternati a periodi in cui si aveva lavoro. Inoltre, si potrebbe non aver riscattato i contributi del servizio militare, della laurea, e molto altro ancora.
Coloro che, quindi, per tutte queste ragioni o altre, non possono accedere alla pensione di vecchiaia, è possibile fare richiesta per l’assegno sociale. Ma attenzione, perché è necessario avere dei requisiti anche per ricevere questo sussidio.
L’assegno sociale è, infatti, una prestazione assistenziale che l’INPS eroga, in base a determinate condizioni.
Assegno sociale, quali requisiti devi avere per ottenerlo e far sì che non ti sia revocato: i dettagli
Quando si raggiungono i 67 anni di età, è tempo di pensione. Tuttavia, se non hai gli anni contributivi minimi per poterla avere, non puoi ottenere la pensione ordinaria.

È a questo punto che potresti far richiesta per l’Assegno sociale, ma devi avere, per l’appunto: 67 anni come minimo, essere cittadino italiano o UE residente in Italia, o ancora cittadino extra UE che ha un permesso di soggiorno a lungo termine. Devi, inoltre, avere i seguenti requisiti reddituali: se si è single, il reddito non deve superare i 7 mila euro annui, mentre se sposati, il reddito totale della coppia non deve oltrepassare 14 mila euro annui.
In caso di redditi, l’INPS riduce l’assegno fino a integrare entro i limiti fissati. Ogni anno, avviene una verifica tramite dichiarazione dei redditi, il noto modello RED, in modo da controllare se i presupposti vi siano. Nel caso in cui si vada all’estero per oltre 29 giorni consecutivi, l’assegno subisce una sospensione.
Se la sospensione dura oltre un anno, l’INPS revoca il beneficio. Non bisogna oltrepassare i limiti di reddito, altrimenti l’assegno è azzerato o ridotto. Ergo, è importante segnarsi questi punti importanti per avere l’assegno sociale: bisogna risiedere stabilmente nel nostro Paese, non oltrepassare i limiti di reddito, ed evitare di soggiornare all’estero per lungo tempo.
Una volta consci di questi requisiti, se ci sono, è possibile fare domanda in un patronato oppure tramite commercialista, o anche online.