Quando arriva quel classico pizzicore alla gola o una tosse insistente, la prima reazione è quasi automatica: farmacia, reparto pastiglie, scelta rapida e via. Il problema è che davanti a decine di confezioni simili, colori rassicuranti e slogan promettenti, è facile spendere soldi senza ottenere alcun beneficio reale.
Eppure, secondo i medici, non serve cercare il prodotto “più famoso”, ma quello giusto. La differenza è tutta negli ingredienti… anche se non sempre è evidente a colpo d’occhio.
Pastiglie per la tosse, come capire quali sono le migliori
La maggior parte delle pastiglie per tosse e mal di gola è venduta senza prescrizione, ma questo non significa che siano tutte equivalenti. Gli esperti concordano su un punto fondamentale, prima di comprare, bisogna controllare cosa contengono. Molti prodotti puntano sull’effetto immediato, ma non sempre agiscono sul sintomo che stai davvero avvertendo. Capire se hai una tosse secca, una gola irritata o la presenza di muco fa tutta la differenza nella scelta.
Secondo i medici consultati, esistono 3 ingredienti chiave da tenere d’occhio quando si cercano pastiglie efficaci. Il primo è il mentolo, molto comune nelle caramelle per la tosse. Ha un effetto rinfrescante che può alleviare la congestione e attenuare temporaneamente il riflesso della tosse. La sensazione di “fresco” non è solo piacevole, aiuta la gola a rilassarsi. Un altro ingrediente utile è il destrometorfano, che agisce a livello centrale segnalando al cervello di ridurre lo stimolo della tosse. È particolarmente indicato quando la tosse è continua e stancante.

Infine, la benzocaina, un anestetico locale, aiuta a intorpidire temporaneamente i nervi della bocca e della gola, riducendo il dolore e il bruciore. È una soluzione apprezzata soprattutto nei casi di mal di gola intenso. Non tutte le pastiglie puntano solo sull’effetto “forte”. Alcune combinano miele e glicerina, 2 ingredienti che aiutano a lubrificare la gola. Inoltre, molte pastiglie stimolano la salivazione, un meccanismo naturale che contribuisce ad alleviare il fastidio e la secchezza.
Esistono anche formulazioni pensate per aiutare a sciogliere il muco, che spesso è la vera causa di tosse persistente e irritazione. Anche gli effetti collaterali, seppur rari, esistono. Un uso eccessivo può causare disturbi gastrointestinali come nausea o mal di stomaco.
Per questo è sempre importante seguire le indicazioni sulla confezione. Le pastiglie aiutano, ma non risolvono tutto. Se il mal di gola dura più di 7/10 giorni o è accompagnato da febbre alta, difficoltà respiratorie, dolore al petto o forte affaticamento, è fondamentale consultare un medico. In questi casi, il problema potrebbe essere più serio di una semplice irritazione stagionale.

