Con l’avvicinarsi della scadenza dei contratti nel settore scolastico, docenti precari e personale ATA sono chiamati a preparare con attenzione la domanda per la NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego).
Grazie a strumenti digitali come BonusX, è possibile avviare la richiesta in anticipo, ricevendo assistenza qualificata e semplificando l’intero iter burocratico.
NASpI: cos’è e a chi spetta nel mondo della scuola
La NASpI è un’indennità mensile erogata dall’INPS a tutela dei lavoratori che perdono il lavoro in modo involontario. Nel caso di chi opera nella scuola pubblica, questo beneficio è particolarmente rilevante per chi ha contratti a tempo determinato in scadenza, come accade spesso il 30 giugno o il 31 agosto. Per poter usufruire della NASpI, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Aver maturato almeno 13 settimane di lavoro nei 4 anni antecedenti la cessazione del contratto.
- Trovarsi in stato di disoccupazione involontaria, ovvero non avere un nuovo incarico o contratto attivo al momento della domanda.
Prendiamo l’esempio di Laura, collaboratrice scolastica il cui contratto scade il 30 giugno. Avendo lavorato per l’intero anno scolastico, Laura soddisfa i requisiti e dal 1° luglio potrà ricevere l’indennità NASpI, a condizione che la domanda venga presentata correttamente e tempestivamente. Uno degli aspetti fondamentali da tenere in considerazione è il termine entro cui presentare la domanda. La legge prevede un periodo di “franchigia” di 7 giorni dalla fine del contratto, durante il quale non viene ancora riconosciuta l’indennità.
- Se la domanda viene presentata entro 8 giorni dalla scadenza del contratto, l’indennità parte dall’ottavo giorno successivo alla fine del rapporto di lavoro.
- Se la domanda viene inoltrata dopo l’ottavo giorno, la NASpI decorre solo dal momento della presentazione, comportando una perdita economica significativa.

Ad esempio, un contratto che termina il 30 giugno richiede la presentazione della domanda entro l’8 luglio per evitare ritardi nel pagamento. Presentarla il 15 luglio significa perdere 7 giorni di indennità, mentre farlo il 10 agosto può tradursi in oltre un mese senza sostegno economico. Per evitare questi rischi, BonusX offre un servizio totalmente online che consente di avviare la pratica per la NASpI già prima della scadenza del contratto, con il supporto di operatori specializzati. Il procedimento è semplice e accessibile anche da smartphone:
- Collegarsi alla piattaforma BonusX – NASpI (https://bonusx.it/naspi-2025-v2025/?utm_source=orizzontescuola&utm_medium=affiliate&utm_campaign=naspi_062025_articolo_1).
- Creare un profilo gratuito.
- Caricare i documenti necessari: contratto di lavoro, ultime buste paga e documento di identità.
- Attendere la scadenza del contratto.
- Dal giorno successivo alla fine del rapporto, un operatore invierà la domanda automaticamente all’INPS.
- Ricevere aggiornamenti costanti tramite email e chat.
BonusX garantisce un monitoraggio continuo dello stato della domanda, assicurando assistenza umana e zero sprechi di tempo o errori nella compilazione.
- Procedura completamente digitale e gratuita, senza costi nascosti.
- Nessuna attesa fisica o modulistica complessa.
- Assistenza dedicata per accompagnare l’utente in ogni fase.
- Ottimizzazione dei tempi per non perdere nemmeno un giorno di indennità.
- Oltre 700.000 italiani già hanno usufruito del servizio, con più di 130 milioni di euro di bonus erogati.
Per completare la domanda NASpI attraverso BonusX servono:
- Documento di identità valido.
- Contratto di lavoro scolastico in scadenza.
- Ultima busta paga disponibile.
- Ulteriori documenti, come buste paga precedenti o il CUD, se richiesti.
La procedura è rapida: in meno di un’ora si può completare l’intera richiesta, grazie a una guida passo passo che facilita anche chi non ha dimestichezza con le pratiche online. Nel caso in cui il lavoratore riceva un nuovo incarico dopo aver presentato la domanda NASpI, è possibile comunicarlo tempestivamente all’INPS tramite il modello NASpI COM, anch’esso accessibile direttamente attraverso BonusX. Iniziare la domanda NASpI subito, senza attendere la scadenza del contratto, è la strategia vincente per evitare ritardi, perdite economiche e complicazioni amministrative.