Nel panorama del personale ATA, è fondamentale per gli aspiranti supplenti conoscere il punto di scorrimento delle graduatorie ATA per avere un’idea precisa delle possibilità di convocazione per le supplenze nel nuovo anno scolastico 2025/2026.
Con l’aggiornamento delle procedure e l’obbligo di trasparenza introdotto dalla normativa vigente, oggi è possibile verificare in modo autonomo e rapido lo stato delle chiamate effettuate dalle scuole italiane.
Come verificare lo scorrimento delle graduatorie ATA per le supplenze 2025/2026
Ogni aspirante inserito nelle graduatorie ATA 24 mesi (prima fascia permanente provinciale), nelle graduatorie di seconda fascia e in quelle di terza fascia può monitorare le supplenze già assegnate, analizzando i punteggi con cui sono stati convocati i candidati. Questo permette di capire qual è la posizione attuale in graduatoria e quali sono le reali possibilità di ricevere una convocazione. La verifica dello scorrimento delle graduatorie ATA può essere effettuata principalmente attraverso tre modalità:
- Portale web della scuola: la maggior parte degli istituti pubblica nell’area dedicata all’“Albo Pretorio online” o nella sezione “Amministrazione Trasparente” i documenti relativi ai contratti per le supplenze ATA. Ai sensi della legge 18 giugno 2009, n. 69, dal 2011 tutte le scuole devono pubblicare digitalmente gli atti amministrativi, inclusi quelli relativi alle nomine dei supplenti. Qui si trovano spesso decreti di individuazione dei destinatari delle nomine, calendari delle convocazioni e elenchi con i punteggi dei supplenti chiamati.
- Contatto diretto con la scuola: qualora non siano disponibili online informazioni aggiornate, gli aspiranti possono rivolgersi telefonicamente o di persona presso l’istituto scolastico di interesse. Le scuole hanno infatti l’obbligo di fornire informazioni trasparenti riguardo allo stato delle graduatorie ATA e allo scorrimento delle chiamate.
- Portali web degli Uffici Scolastici Provinciali (USP) o Ambiti Territoriali (AT): anche questi siti, nella sezione dedicata al personale ATA o nelle comunicazioni ufficiali, pubblicano aggiornamenti relativi alle disponibilità di posti e alle convocazioni, permettendo una consultazione integrativa e spesso tempestiva.
Per chi desidera monitorare da remoto lo stato delle convocazioni, la prima operazione da compiere è visitare il sito internet della scuola di interesse e accedere alle sezioni “Amministrazione Trasparente”, “Albo Pretorio” o “Pubblicità Legale”. Queste aree contengono i documenti ufficiali pubblicati dall’istituto, tra cui decreti e calendari dei supplenti ATA. La ricerca deve essere orientata verso documenti denominati con termini come “Individuazione destinatari nomine per supplenze”, “Decreto di individuazione personale ATA” o “Calendario convocazioni”.
Attraverso questi file è possibile identificare sia i nominativi dei supplenti che i punteggi con cui sono stati chiamati, e quindi valutare a che punto si è arrivati nello scorrimento delle graduatorie. In aggiunta, molte scuole offrono una sezione specifica dedicata al personale ATA non a tempo indeterminato, con registri dei contratti a tempo determinato. Qui i candidati possono vedere i contratti stipulati, spesso indicanti la posizione in graduatoria della persona assunta. Va però evidenziato che non tutte le scuole aggiornano tempestivamente o pubblicano integralmente queste informazioni online.

In assenza di dati pubblici, il contatto diretto con l’istituto resta l’unico canale per ottenere informazioni precise. La trasparenza nella pubblicazione delle convocazioni per le supplenze ATA è un aspetto cruciale per garantire equità e informazione agli aspiranti. La legge n. 69 del 2009 ha rappresentato una svolta, imponendo alle scuole l’obbligo di pubblicare online tutti gli atti amministrativi, inclusi i provvedimenti di nomina del personale supplente.
Nel 2025, il sistema digitale delle scuole italiane è ulteriormente migliorato, con molte istituzioni che hanno adottato piattaforme integrate per la gestione e la pubblicazione in tempo reale delle graduatorie e delle convocazioni ATA. Questo facilita non solo la consultazione degli aspiranti, ma anche il controllo da parte delle autorità competenti. Gli aspiranti supplenti ATA sono quindi invitati a sfruttare tutti gli strumenti digitali a disposizione per monitorare costantemente gli scorrimenti delle graduatorie, al fine di non perdere eventuali opportunità di convocazione.
La consultazione online rappresenta infatti il metodo più rapido e comodo, evitando spostamenti e contatti telefonici ripetuti con ciascuna scuola. Roma e le altre province italiane continuano a registrare un forte interesse verso il personale ATA, con aggiornamenti frequenti sulle graduatorie e le supplenze che richiedono un costante aggiornamento da parte degli aspiranti.